Suso potrebbe essere in procinto a tornare in Italia, dopo aver passato diverse stagioni al Siviglia: sulle sue tracce c’è una delle rivelazioni della Serie A
Il calciatore spagnolo ha lasciato un buon ricordo al Milan, dove fece almeno un paio di ottime stagioni. Ora, con la maturità. è diventato anche un giocatore con caratteristiche diverse e potrebbe ripercorrere la strada opposta, rimettendo piede nel nostro paese.
C’era un periodo a cavallo tra il 2017 e il 2019 in cui Suso sembrava essere davvero uno dei migliori esterni mancini della Serie A. Con il Milan disputò ottime stagioni, andando a ritoccare di volta in volta anche il proprio tabellino in termini di gol stagionali (7-8). In quel momento su di lui c’erano solo grandi squadre e i rossoneri stavano cercando di tenerselo stretto. Un tentativo venne fatto anche dalla Roma di Fonseca, che in quel periodo voleva un ala con le sue caratteristiche. Alla fine la cessione arrivò ma all’estero, ovvero al Siviglia, dove è rimasto fino ad oggi. Dopo un paio di campionati poco prolifici (massimo tre gol complessivi), questo in corso è di certo il peggiore, visto che sta giocando anche poco.
Fino ad ora non ha raggiunto nemmeno la doppia cifra di presenze e non ha mai messo a segno una rete. A Siviglia credono che il suo ciclo con la maglia biancorossa sia terminato e che probabilmente verrà lasciato libero di partire in estate.
Il Bologna fa sul serio per Suso: può tornare in Serie A da svincolato
A giugno 2025 Suso andrà in scadenza di contratto e potrà quindi essere ingaggiato a parametro zero. A 32 anni ancora da compiere non è un profilo da scartare del tutto, soprattutto nel nostro campionato, dove la sua tecnica ha dimostrato di essere utile. A farci un pensierino in questo momento sembra essere il Bologna di Vincenzo Italiano, che potrebbe dover sostituire Orsolini. Sul capitano ci sono diverse squadre (si era parlato anche di Milan) e in estate, con la giusta offerta, potrebbe anche partire.
Al suo posto, magari con una mossa low cost può arrivare proprio Suso, specie se dovesse essere centrata un’altra qualificazione alle coppe europee (magari non la Champions). Dei contatti tra Sartori e il suo entourage ci sarebbero stati e chissà che non arrivi a breve la fumata bianca, prima che si inseriscano anche altri club.
