Milan Skriniar potrebbe essere uno dei grandi acquisti della prossima estate di una big del calcio italiano: il suo ritorno in Italia è molto probabile
Dopo non aver inciso con il Psg di Luis Enrique, il centrale slovacco ha deciso di sposare il progetto di Mourinho al Feneerbahce, andando in prestito fino al termine della stagione. Il suo contratto con i francesi è valido fino a giugno 2028, ma l’idea è quello di venderlo.
Quando si dice la capacità dei grandi club di sperperare denari inutilmente sul calcio mercato, spesso viene in mente il Psg. Al-Khelaifi ne ha buttati davvero tanti nel corso degli anni e ancora deve mettere in bacheca la prima Champions League, cosa almeno riuscita al Manchester City di Guardiola. Da un paio di stagioni, con il progetto di Luis Enrique, sembra essere cambiato qualcosa, anche perché si procede ad acquisti più futuribili e di prospettiva e non solo al nome super affermato. Chiaro che poi si possano fare delle eccezioni per giocatori già nel prime, come Kvara arrivato dal Napoli per oltre 70 milioni a gennaio.
Tra chi invece non è riuscito ad imporsi nella Ligue 1, venendo dalla nostra Serie A, bisogna annoverare Milan Skriniar, che ha lasciato l’Inter per una cifra monstre di 50 milioni di euro con la speranza di diventare un pilastro del nuovo Paris Saint Germain. Attualmente lo slovacco è finito al Fenerbahce di Mourinho, visto che voleva giocare con maggiore continuità in questi mesi e non scaldare la panchina al Parco dei Principi.
La Juventus pensa a Skriniar per giugno: può essere lui il grande colpo in difesa
Skriniar è in prestito in Turchia fino al termine della stagione, un po’ come Osimhen al Galatasaray. L’associazione non è casuale perché questi due nomi sembrano essere entrambi presenti sul taccuino di Cristiano Giuntoli che gradirebbe portarli a Torino la prossima estate.
Il rapporto con il Psg è davvero ottimo, come dimostrato dall’operazione in prestito secco di Kolo Muani, che tra l’altro andrà ridiscussa proprio al termine del campionato. Skriniar potrebbe essere disposto ad abbassarsi il proprio ingaggio, troppo alto per gli standard italiani, pur di tornare protagonista in Serie A, dove ha già giocato con le maglie di Sampdoria e Inter. Lo slovacco è un classe ’95 e a 30 anni ha ancora molto da dare in campo. Attende solo di trovare la sfida giusta e quella della Continassa può esserlo di certo.
