Grande batosta per il calcio italiano. Una vecchia conoscenza di Juve e Inter è venuta a mancare purtroppo nelle ultime ore.
La stagione di serie A continua senza sosta, e domenica sera ci sarà un grande e tanto atteso big match. Si affronteranno allo Stadium Juve e Inter, due squadre storiche del nostro campionato e protagoniste del cosiddetto derby d’Italia con le formazioni di Thiago Motta e Simone Inzaghi che hanno al momento obiettivi diversi.
![Juve lutto](https://www.tvplay.it/wp-content/uploads/2025/02/Juve-12022025-TvPlay.jpg)
La formazione bianconera necessita di punti per la qualificazione Champions League mentre l’Inter si gioca la vittoria dello scudetto. Allo stesso tempo arriva una brutta notizia per Juve e Inter, un triste lutto ha colpito il club nelle ultime ore. E’ venuto a mancare nelle ultime ore il 77enne Giorgio Pellizzaro, persona che ha dedicato tutta la sua vita al mondo dello sport e in particolare al mondo del calcio.
Prima giocatore, poi allenatore e infine preparatore dei portieri con Pellizzaro che ha militato in club di tutta Italia e in Europa e viene ricordato come un grande talento. Pellizzaro ha militato come giocatore professionista in squadre come Mantova, Brescia, Sampdoria, Catanzaro e Forli, poi ha cominciato un ruolo da preparatore dei portieri (il suo ruolo) e ha giocato in alcuni dei principali club d’Italia.
Addio al grande preparatore, ha lavorato anche alla Juve
Ha lavorato come preparatore con diversi club e tutto è iniziato in quel di Napoli, ha lavorato come preparatore dei portieri in maglia azzurra e li ha conosciuto l’allenatore Claudio Ranieri, persona con il quale ha assunto un grande legame e l’attuale tecnico della Roma ha portato Pellizzaro in diverse esperienze insieme, come in quelle alla Fiorentina, Valencia, Atletico Madrid, Chelsea, Parma, Juve, Inter e anche nella bella e splendida cavalcata con il Leicester.
![Ranieri amico di Pellizzaro](https://www.tvplay.it/wp-content/uploads/2025/02/Ranieri-12022025-TvPlay.jpg)
In questi giorni si è tenuto a Brescia il funerale dell’uomo, con lui la famiglia (figli e nipoti in primis) e anche altre persone del mondo del calcio. C’era Claudio Ranieri, una persona con il quale ha condiviso molto e che negli anni lo ha contattato a più riprese e c’era il tecnico Gianni De Biasi che ha voluto ricordare cosi l’ex compagno di squadra:
“Abbiamo giocato insieme qui a Brescia ed avevamo un rapporto straordinario. Per lui mi sentivo un fratello minore, aveva un modo burbero di porsi ma era una persona con il cuore buono”, ha spiegato l’uomo.