Oltre agli episodi arbitrali contestati che hanno contraddistinto l’ultimo turno di Serie A, domenica scorsa ha colpito quanto avvenuto durante il match della capolista. Ora le conseguenze per il club potrebbe essere pesanti
E’ stato il peggior weekend della stagione per la classe arbitrale, quello appena trascorso in Serie A. Tanti gli episodi dubbi oggetto di critica e contestazione tra errori evidenti di valutazione e lacune del protocollo VAR con il mancato intervento su situazione facilmente risolvibili con un controllo video.
Nulla, tuttavia, in confronto a quanto successo in Turchia durante il match tra la capolista Galatasaray e l’Adana Demispor. Al 12′ minuto i giallorossi padroni di casa passano in vantaggio con il gol su rigore segnato da Alvaro Morata. Penalty che è stato fischiato dall’arbitro Cakir per un fallo più che dubbio su Dries Mertens. Le immagini evidenziano come l’ex attaccante del Napoli si sia lasciato cadere in area prima del contatto con un difensore dell’Adana.Il VAR non interviene per sovvertire la decisione, Morata segna e di lì a poco succede l’incredibile.
I calciatori dell’Adana, per protesta contro l’evidente errore dell’arbitro, abbandonano il campo e rientrano gli spogliatoi, lasciando increduli gli avversari, la terna arbitrale e il pubblico che fischia sonoramente. La partita viene sospesa e ora si attende solo il verdetto su un gesto davvero mai visto nella storia recente del calcio europeo.
Oltre all’inevitabile sconfitta a tavolino, è molto probabile che l’Adana Demispor riceva anche una possibile penalizzazione di tre punti. Una decisione quest’ultima che andrebbe a complicare ulteriormente la classifica del club che è stato allenato da Vincenzo Montella e in cui ha militato Mario Balotelli. L’Adana, infatti, è già ultima in graduatoria con 5 punti e si avvia all’inevitabile retrocessione con 18 punti da recuperare sul Sivasspor, al momento ultima compagine a salvarsi.
Un particolare quest’ultimo evidenziato da un post polemico dello stesso Galatasaray che, nel comunicare l’abbandono della partita, ha sottolineato proprio il punteggio in classifica dell’Adana nonché il -31 nella differenza reti. Galatasaray che, in una nota ufficiale ripresa da Calciomercato.it, ha altresì annunciato di aver “presentato le necessarie istanze alle autorità giudiziarie affinché venga fatta luce sui fatti accaduti prima, durante e dopo la partita”.
Intanto, Bedirhan Burak, il presidente dell’Adana Demispor si è dimesso dal suo incarico mentre il Fenerbahce ha attaccato pesantemente il Galatasaray con un comunicato durissimo nel quale i grandi rivali vengono accusati di comportamenti ingannevoli nei confronti di arbitro e spettatori. “Congratulazioni, ecco cosa avete al calcio turco“, così si conclude polemicamente la nota del club allenato da Mourinho, secondo in classifica a tre punti dal Galatasaray, ora con una partita in meno in attesa del verdetto sui fatti di domenica scorsa.
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