Il Napoli deve ripartire dal pareggio contro l’Udinese, consapevole del fatto che l’Inter ha accorciato le distanze, ma occhio alle parole su Conte.
Il Napoli deve immediatamente smaltire il pareggio contro l’Udinese e recuperare le energie fisiche e mentali per la trasferta che lo attende all’Olimpico. La squadra di Antonio Conte giocherà la 25esima giornata contro la Lazio di Marco Baroni e non potrà commettere ulteriori errori perché l’Inter ha già accorciato le distanze.
![Conte urla e indica](https://www.tvplay.it/wp-content/uploads/2025/02/Conte-Tvplay.it-11022025.jpg)
Piove sul bagnato in casa Napoli perché, dopo il pareggio che ha fatto perdere punti importanti e dopo tutto quello che è successo con il mercato invernale, è arrivato anche l’infortunio di David Neres. Per lesione muscolare alla coscia il brasiliano sarà out almeno 20 giorni.
Ma non è finita qui, dal momento che nelle ultime ore è scoppiata una polemica di non poco conto. Dopo tutto quello che è accaduto in Inter-Fiorentina (con la palla che è uscita sull’azione che ha portato al calcio d’angolo e poi al gol dell’Inter, ma anche sul rigore che è stato considerato dubbio per la Viola), anche il Napoli è stato di rimando chiamato in causa. E le luci dei riflettori si sono accese soprattutto su Antonio Conte. Ecco cos’è stato riferito sul tecnico del club partenopeo.
Alvino non ci sta: protagonista del suo discorso è Conte, ma il riferimento va anche all’Inter
Carlo Alvino, ai microfoni di ‘Calciomercato.it’, ha dichiarato: “Quando il signor Conte dopo Inter-Napoli alza la voce e parla di protocollo a difesa del calcio, apriti cielo! Noi viviamo sotto dittatura mediatica. La stampa di regime, dopo l’alzata dell’allenatore azzurro, anziché dare spazio al mister e iniziare una battaglia per cambiare il protocollo, ha attaccato Antonio Conte dandogli del vittimista“.
![Conte urla e indica](https://www.tvplay.it/wp-content/uploads/2025/02/Conte-Tvplay.it-11022025-1.jpg)
“Se Conte – ha continuato il noto giornalista dell’ambiente partenopeo – parla da allenatore del Napoli, dev’essere zittito. Se Ancelotti parla da allenatore del Napoli, dev’essere zittito. Non sei più autorevole, nonostante stiamo parlando di due totem. Oggi purtroppo, la stampa è connivente di un sistema che non funziona. Bisogna avere il coraggio che l’Italia non ha
“Stiamo vedendo cose che danno fastidio. Decisioni che cambiano a seconda della maglia che indossi. Certo, perdere il campionato per errori propri ci può stare. Ma perderlo per qualche punto non guadagnato in maniera illegittima… Mi farebbe girare qualcosa”, ha concluso.