L’Inter non ne può più di un paio di giocatori e se ne libererà appena termina il campionato: la strategia segnata da Marotta è sin troppo chiara
I nerazzurri sono rimasti delusi dal rendimento di qualche componente della rosa e ora sono pronti a porre rimedio in estate. Ausilio e Marotta stanno già pensando a come poterli sostituire nel migliore dei modi. Di certo si abbasserà il monte ingaggi.
![Simone Inzaghi sulla panchina dell'Inter](https://www.tvplay.it/wp-content/uploads/2025/02/Simone-Inzaghi-9-2-25-TvPlay.jpg)
La corsa Scudetto è più aperta che mai e probabilmente sarà circoscritta solamente a Inter e Napoli. Se da un lato la rosa dei nerazzurri è di base più forte, i partenopei allenati da Conte hanno il vantaggio di dover giocare una sola competizione. La sfida si sta facendo intensa, con entrambe le squadre che non hanno investito molto a gennaio. L’Inter ha realizzato solo il colpo di prospettiva Sucic, mentre il Napoli alla fine ha scelto Okafor per la sostituzione di Kvara, mandando su tutte le furie il proprio allenatore.
A giugno alcune cose cambieranno in entrambe le squadre e soprattutto i nerazzurri hanno bisogno di un profondo repulisti. Ci sono giocatori che guadagnano tanto e stanno occupando dei posti senza portare costrutto. Purtroppo con le attuali limitazioni del FFP, bisogna cercare di fare di necessità virtù.
L’Inter ha già deciso: in estate salutano sia Correa che Arnautovic
I nomi in partenza da Appiano Gentile sono quelli di Correa e Arnautovic. Rispettivamente quest’anno hanno collezionato 5 presenze e 1 gol, 14 presenze e 2 gol. Numeri che non possono che accendere la spia d’emergenza per l’Inter. I loro contratti andranno in scadenza al 30 giugno 2025 e ovviamente saranno lasciati andar via. Nei piani di Marotta c’è quello di ringiovanire la rosa e per far questo bisogna liberare spazio salariale.
![Arnautovic con la maglia dell'Inter](https://www.tvplay.it/wp-content/uploads/2025/02/Arnautovic-9-2-25-TvPlay.jpg)
Francesco Pio Esposito e Santiago Castro, del Bologna, sono i nomi preferiti dalle parti di Appiano e potrebbero rappresentare al futura scelta offensiva. L’argentino classe 2004 sta crescendo con il mito di Lautaro, mentre il più piccolo della famiglia Esposito è già di proprietà dei nerazzurri, ma sta giocando in prestito allo Spezia in Serie B.
I soldi risparmiati dagli ingaggi (molto pesanti) di Arnautovic e Correa, potranno consentire ad Ausilio di trovare altri giocatori più giovani e funzionali alla rosa di Simone Inzaghi. Per i due attaccanti non è comunque da escludere una permanenza in Serie A, magari in qualche provincia di lusso.