Una situazione paradossale in casa Inter e il tecnico nerazzurro Simone Inzaghi potrebbe lasciare davvero a sorpresa.
Nessuno lo avrebbe mai immaginato fino a qualche mese fa ma ora la situazione sembra ben diversa. Il futuro di Simone Inzaghi sulla panchina dell’Inter è tutt’altro che certa e come sottolineato nella Gazzetta dello Sport di ieri in casa Inter restava un obbligo di scudetto e senza titolo si preannunciano solo guai.
Fino a qualche tempo fa le cose erano ben diverse ma la sconfitta in supercoppa italiana e il tonfo di Firenze hanno cambiato le cose e il futuro di Inzaghi sulla panchina del club nerazzurro resta piuttosto incerto. A fine anno senza scudetto l’Inter potrebbe valutare il cambio tecnico, molto dipenderà anche dal percorso in Champions e dagli Ottavi in poi l’Inter rischia un tabellone di ferro.
Per questo e per altri motivi l’allenatore potrebbe salutare ma non è escluso che – comunque vada – e soprattutto per questi continui rumors sul suo futuro Inzaghi potrebbe salutare. L’allenatore vorrebbe più garanzie, specialmente perchè l’Inter non ha fatto mercato negli ultimi due anni e non si può permettere altri mercati a costo zero, o meglio l’allenatore vuole nuove sfide e nelle ultime ore sarebbe piombata su di lui un’interessate proposta, Simone Inzaghi può finire in Premier League.
Caos Inter, Inzaghi è ai saluti
Secondo alcune indiscrezioni l’Arsenal è sulle tracce di Simone Inzaghi per la prossima stagione. I dirigenti dei Gunners sarebbero rimasti impressionati dalla prova dell’Inter nello scontro diretto e soprattutto dal fatto che l’Inter rende cosi con una squadra fatta quasi a costo zero, situazione totalmente diversa rispetto ai Gunners dove si investe molto e dove ogni anno non arriva praticamente nulla, in chiave titoli.
La società ha già avvisato Arteta e senza campionato (il Liverpool è molto avanti) o una clamorosa vittoria in Champions League il club sarebbe pronto a cambiare tecnico e Inzaghi è davvero in prima fila. L’Inter a quel punto starebbe studiando soluzioni alternative e in caso di addio di Inzaghi il primo nome sul taccuino di Marotta è Allegri, bravo a raccogliere e non stravolgere club molto competitivi.
In caso di no di Allegri (su di lui c’è anche l’Arabia) si guarda alla serie A e intrigano i nomi di Italiano e Palladino, nomi che stanno ben facendo tra il Bologna e la Fiorentina.
