Il ds bianconero finisce nella bufera, ecco i colpi finiti sotto accusa: i dettagli.
La vittoria della Juventus sull’Empoli non ha spento i riflettori sulla situazione critica che i bianconeri vivono da un punto di vista quantomeno ambientale. Il 4-1 ai toscani, arrivato dopo l’iniziale svantaggio, è sembrato ai più esperti soltanto fumo negli occhi, una vittoria che non è in grado di nascondere l’enorme quantità di polvere che si nasconde sotto i tappeti della Juventus.
Non è un mistero che la stagione della Juventus non sta andando secondo le aspettative che, seppur forse troppo alte rispetto al reale livello della squadra guidata da Thiago Motta, non sono state rispettate. Il posto in Champions League è alla portata dei bianconeri ma non così scontato come, almeno ad inizio stagione, doveva essere per una società che si era mossa sul mercato portando a a Torino diversi innesti importanti a cifre altrettanto notevoli.
Il rendimento di alcuni innesti, su tutti Koopmeiners e Douglas Luiz, e gli innumerevoli infortuni, hanno reso il lavoro di Cristiano Giuntoli complicatissimo. E allora nella sessione invernale il ds bianconero si  dato da fare. Diversi i colpi piazzati dalla Juventus a gennaio, nonostante i dubbi di molti.
E se da un lato l’acquisto di Kolo Muani no può che soddisfare, almeno finora, la tifoseria bianconera (3 gol in due partite), dall’altro ci sono un paio di operazioni che hanno fatto storcere il naso all’ambiente juventino.
Prima quello di Lloyd Kelly, difensore classe 1998, arrivato in prestito dal Newcastle. La polemica è scoppiata dopo che a luglio la Juventus aveva lasciato partire nello stesso ruolo Hujsen classe 2004, che ora sta rendendo benissimo al Bournemouth.
A ar infuriare gran parte della tifoseria, poi, è stato l’addio di Nicolò Fagioli. Il centrocampista italiano classe 2001 si trasferisce alla Fiorentina in prestito oneroso. Secondo molti, però, poteva essere un’ottima alternativa nel centrocampo di Thiago Motta, che però lo ha sfruttato ben poco, solo 5 volte da titolare in campionato. “L’ennesima mossa di una società che non riconosco più. Regalato”, ha infatti commentato il noto tifoso Juventino Francesco Oppini.
Un sentimento piuttosto diffuso all’interno della tifoseria della Juventus, che nelle ultime ore sta fortemente criticando la società per alcune scelte compiute nel corso degli ultimi mesi.
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