Non è finita per il Milan, se ne va in Turchia: continua l’epurazione

Il Milan non molla e proverà a definire una cessione nei prossimi giorni dopo quelle di Morata e Calabria

Ultime ore di mercato per il Milan. Dopo gli ultimi tre giorni frenetici tra acquisti e cessioni, vedremo se i rossoneri coglieranno possibili occasioni in extremis.

Zlatan Ibrahimovic preoccupato
Non è finita per il Milan, se ne va in Turchia: continua l’epurazione – Tvplay.it (Foto LaPresse)

Il Derby contro l’Inter ha evidenziato quanto ci sia bisogno di un nuovo innesto a centrocampo, reparto ora ulteriormente scoperto per l’assenza per infortunio di Loftus Cheek. Attenzione anche a Joao Felix. La trattativa con il Chelsea per il prestito dell’attaccante portoghese ha subito un rallentamento nel weekend con il Milan che giudica elevata la richiesta di 5 milioni dei Blues per liberare il giocatore.

Un attacco, quello dei rossoneri, che cambia molto con il mercato di Gennaio. Gimenez ha scelto la maglia numero 7, lasciata libera da Morata, accolto a Istanbul dalla folla festante dei tifosi del Galatasaray. Camarda resta su volontà di Ibrahimovic, come confermato da Galliani che lo aveva richiesto in prestito per il Monza. Chukwueze, Jovic e Okafor, a meno di colpi di scena last minute, restano con lo svizzero che rischia l’esclusione dalla lista Champions per far spazio a Alex Jimenez.

Milan, Turchia ultima speranza per la cessione

Non tutti, forse, lo ricordano ma il Milan ha ancora un altro attaccante in organico che non gioca una partita ufficiale dallo scorso 21 aprile quando era ancora al Nottingham Forest in prestito. Sono sei mesi ormai che Divock Origi è finito fuori rosa. E’ stato Ibrahimovic, nel giorno del raduno estivo, a comunicare la scelta di aggregare l’attaccante belga al Milan Futuro, ipotesi che non si è mai concretizzata.

Divock Origi con la maglia del Milan nella stagione 2022-2023
Milan, Turchia ultima speranza per la cessione – Tvplay.it (Foto LaPresse)

Origi ha avuto anche l’autorizzazione ad allenarsi lontano da Milanello, ulteriore paradosso che si aggiunge al fatto che continua a percepire 4 milioni di euro netti di ingaggio con ancora un anno di contratto fino al 2026. Si è scritto più volte di una possibile risoluzione anticipata per Origi, come nel caso dell’altro esubero Ballo Toure, ma nessuno accordo è stato raggiunto.

Per risolvere subito la questione Origi, il Milan ha un’unica chance ovvero che arrivi una proposta da un club turco e che l’attaccante la accetti. In Turchia, il calciomercato non chiude stasera a mezzanotte bensì martedì 11 Febbraio e, pertanto, c’è ancora una settimana di tempo per concludere possibili affari per i club di Serie A ma solo in uscita. In estate, Origi è stato cercato invano dal Trabzonspor. Difficile che ciò avvenga di nuovo per i dubbi più che leciti sulle condizioni fisiche di un giocatore fermo da quasi un anno e che, peraltro, percepisce un ingaggio alquanto elevato.

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