Annuncio che sa di certezza quello appena arrivato, ecco chi sarà l’allenatore della Juventus il prossimo anno
Una settimana da dimenticare in fretta per la Juventus. La doppia sconfitta con Napoli e Benfica è stata una vera mazzata per i tifosi bianconeri, fiduciosi in una definitiva ripresa della squadra dopo il pari con l’Atalanta e il convincente successo con il Milan.
La realtà, invece, è sempre la stessa e oramai, di fatto, consolidata. La Juventus, in una fase decisiva della stagione su tutti i fronti, stenta a trovare continuità di gioco e risultati, una situazione di difficoltà ormai perdurante che mette, inevitabilmente, in discussione la posizione di Thiago Motta. Il malcontento dei tifosi bianconeri ormai è evidente. Allo Stadium, contro il Benfica, la squadra è stata fischiata mentre sui social è diventato trend topic il #Mottaout, hashtag utilizzato da coloro che chiedono l’allontanamento immediato dell’allenatore.
A febbraio, la Juventus affronterà l’Empoli per due volte (anche nei quarti di Coppa Italia), il Como, l’Inter, il PSV Eindhoven nel playoff di Champions e il Cagliari, partite nelle quali Motta si giocherà una buona parte degli obiettivi stagionali ma non la sua permanenza sulla panchina bianconera. Questa l’opinione del giornalista di Tuttosport, Stefano Salandin che si è detto certo della conferma di Motta anche il prossimo anno.
Juventus, il futuro di Motta è già deciso: ecco cosa accadrà
Intervistato da Radio Bianconera, Salandin si è esposto sulla decisione della Juve riguardo il futuro di Thiago Motta: “Anche senza la qualificazione in Champions sarà confermato – rivela il giornalista – Questa è la posizione ufficiale. Si tratta di un progetto di tre anni, quindi a Motta sarà concessa comunque una prova d’appello se dovesse fallire gli obiettivi stagionali. Non qualificarsi alla prossima Champions sarebbe pesante ma è stato messo in preventivo dalla società come ipotesi, in quanto il percorso sta presentando complicazioni.”
Salandin ritiene verosimile che la Juventus non voglia ripetere situazioni già vissute nel recente passato con l’allontanamento immediato di Andrea Pirlo e Maurizio Sarri, entrambi allenatori che sono riusciti peraltro a vincere trofei importanti in bianconero. Per il giornalista di Tuttosport, la colpa del perdurante momento di difficoltà della Juventus non è solo di Thiago Motta, anzi.
“Ci si concentra troppo sugli allenatori e poco sui giocatori – prosegue Salandin – nell’attuale rosa non ci sono elementi forti e maturi. E’ un gruppo molto giovane e questo si paga.” Gruppo bianconero che potrebbe essere rinforzato a breve dall’arrivo di un nuovo difensore per sostituire l’infortunato Kalulu. Giuntoli lo ha individuato nell’austriaco Kevin Danso, per il quale è in corso una trattativa con il Lens per il prestito fino a fine stagione.