In casa Milan sta succedendo di tutto in questi ultimi giorni: dopo Morata, anche un altro big può dire addio. È arrivata un’offerta folle.
Il Milan si sta preparando per disputare il Derby della Madonnina contro l’Inter per la 23esima giornata di Serie A, ma l’aria che si sta respirando all’interno della società e della squadra non è delle migliori. Alvaro Morata è a un passo dall’addio, ma occhio anche a un altro big per cui è arrivata un’offerta folle.
Dopo la sconfitta arrivata con la Dinamo Zagabria non si sta respirando un buon clima all’interno del Milan a Milanello. Già la lite tra Conceicao e Calabria in Serie A aveva fatto scattare un campanello d’allarme ma la situazione sembrerebbe essere ancora più complicata del previsto.
Alvaro Morata, dopo i problemi sorti con il nuovo tecnico rossonero, sarebbe a un passo dall’addio alla sua attuale squadra. Pronto ad accoglierlo c’è già il Galatasaray. Ma l’attaccante potrebbe non essere il solo a dire addio. Ecco cos’è saltato fuori nelle ultime ore.
Milan, che caos in casa rossonera: saluta anche un altro big
Secondo ‘La Repubblica’, in casa Milan si è venuta a creare una vera e propria polveriera. Diversi titolarissimi e big dello spogliatoio non sarebbero contenti della gestione di Conceicao. Ma non solo perché a preoccupare ora ci sono anche i presunti malumori nei confronti di Ibrahimovic.
In tutto questo discorso, poi, si va ad inserire anche un possibile colpo di scena in ottica mercato: gli arabi si sarebbero infatti fiondati sul profilo di Rafael Leao. Stando alle ultime riferite da ‘Sky Sport’, l’Al-Nassr vorrebbe affondare sul portoghese e sarebbe disposto a mettere sul piatto una cifra da 85 milioni di euro.
Inoltre, secondo ‘L’Equipe’, a muoversi per convincere il Milan a cedere Leao potrebbe essere direttamente il fondo PIF che sarebbe disposto ad arrivare ad una cifra di ben 100 milioni di euro per portare l’attaccante alla corte di Stefano Pioli, suo ex tecnico.
In ogni caso, il club rossonero ha al momento le idee chiare e non vuole aprire per una cifra al di sotto della clausola rescissoria fissata a 175 milioni di euro. Il tempo però stringe, visto che mancano pochi giorni per provare a procedere in questo senso, e le possibilità di veder partire Leao diventano sempre più scarse.