In attesa del match di Champions contro il Girona, spunta un retroscena su Conceicao e la sua reazione dopo la deludente sconfitta contro la Juventus
Tre punti fondamentali in palio per il Milan stasera nel match contro il Girona, il penultimo del girone unico di Champions League. Con un’altra vittoria, la quinta consecutiva, i rossoneri avvicinerebbero la qualificazione diretta agli ottavi di finale, garantita da un piazzamento tra le prime otto della classifica.
Un traguardo quest’ultimo per il quale sarà comunque decisiva l’ultima sfida del girone in programma mercoledì prossimo contro la Dinamo Zagabria. La trasferta in Croazia arriverà dopo un altro match di fondamentale importanza per il Milan, quello di domenica prossima contro il Parma a San Siro, partita che i rossoneri non possono permettersi di sbagliare per non perdere ulteriore contatto dalla zona Champions.
Il quarto posto attualmente occupato dalla Lazio è distante otto punti, gap aumentato dopo la deludente sconfitta contro la Juventus. Un ko che ha lasciato strascichi pesanti in casa rossonera soprattutto per la prestazione assolutamente scadente offerta nel secondo tempo nel quale il Milan ha subito il predominio della Juve senza creare nulla in fase offensiva.
Sergio Conceicao, la rivelazione dopo la sconfitta con la Juventus
Nelle dichiarazioni post partita, con la solita schiettezza, Sergio Conceicao ha richiamato il gruppo alle proprie responsabilità per provare a recuperare una situazione di classifica in campionato decisamente al di sotto delle attese. Mancanza di fame, questa la critica rivolta dall’allenatore portoghese ai suoi giocatori che, dopo il trionfo in Supercoppa con l’Inter, non hanno certo brillato nemmeno contro Cagliari e Como.
Rabbia e frustrazione per Conceicao che, stando al retroscena svelato dal Corriere della Sera, sarebbero sfociati in una confidenza fatta ad amici e fedelissimi ai quali l’allenatore rossonero avrebbe rivelato di non aver mai allenato un organico con così poco carattere e poca determinazione nel voler vincere le partite.
Sbollita la delusione per il ko con la Juve, Conceicao, nella conferenza stampa alla vigilia della sfida con il Girona, ha spronato i tifosi a stare vicini alla squadra in un momento difficile nel quale non sono ammesse divisioni e tutti devono remare dalla stessa parte per il bene del Milan. “Sono l’anima del club, devono appoggiarci ed essere il 12° uomo in campo“, queste le parole rivolte dall’allenatore ai supporter rossoneri che, da settimane, contestano la proprietà a San Siro con cori inequivocabili. Vedremo quale sarà la loro risposta stasera in una partita decisiva per il cammino in Champions League.
