Maurizio Sarri potrebbe tornare presto in una big di Serie A, con una situazione assurda e imprevedibile fino a poche settimane fa: l’accordo si può trovare in poche ore
L’ex tecnico di Napoli, Juventus e Lazio si è preso un periodo di riposo piuttosto lungo ma ora potrebbe decidere di accettare una nuova sfida. Antonio Conte sta percorrendo una marcia simile alla sua con gli Azzurri e ora potrebbe diventare a breve un avversario.
Maurizio Sarri è stato tirato in ballo ultimamente per un discorso di statistiche. Il suo Napoli nelle prime 11 trasferte stagionali del campionato 2017/2018 aveva ottenuto ben dieci vittorie, un record finora imbattuto nella storia dei partenopei. Antonio Conte si è assestato a 8, dopo aver espugnato il Gewiss Stadium contro l’Atalanta. Spalletti, nell’anno dello Scudetto, si fermò a 9, abbinando poi un rendimento casalingo di tutto rispetto nella prima parte di stagione. Il Napoli di Sarri era una macchina perfetta, in grado di conquistare 91 punti in Serie A, pur perdendo la corsa al titolo con la Juve di Allegri.
Il tecnico toscano non ha trovato la stessa confidenza a Torino e a Roma, vincendo anche un campionato ma non venendo mai apprezzato fino in fondo. Dopo una lunga pausa, adesso Sarri potrebbe rimettere piede in panchina, con una big del calcio italiano che sta pensando a lui per subentrare a stagione in corso. Contatti ci sono già stati ma ancora non è arrivata la fumata bianca.
Raffaele Palladino a rischio esonero: al suo posto la Fiorentina vuole Sarri
La Fiorentina di Raffaele Palladino sembrava essere una macchina perfetta, una delle rivelazioni del campionato, capace di issarsi in vetta e rimanere in scia alle migliori. Poi il problema cardiaco di Bove, la gara interrotta con l’Inter e un meccanismo che sembra essersi rotto. Dal punto di vista tattico l’ex tecnico del Monza non ha apportato modifiche, restando con la difesa a 4, ma cambiando solo interpreti davanti. Eppure i conti non tornano e anche contro il Torino è arrivato uno scialbo pareggio, soprattutto perché i Viola erano avanti di un uomo e di un gol.
La prossima sfida contro la Lazio può essere l’ultima spiaggia per Palladino, che rischia seriamente di essere esonerato. Il rapporto con il direttore Pradé sembra essere già naufragato, tanto è vero che in Toscana si è già fatto il nome di Sarri. L’ex allenatore del Napoli è stato corteggiato anche in estate ma non accettò la proposta. Ora le cose potrebbero cambiare, anche perché nel frattempo non sono arrivate proposte importanti sul suo tavolo. Vedremo se in questi giorni si troverà un accordo per rivedere uno dei maestri del bel calcio a bordo campo.
