Da pochi minuti è terminata la partita tra il Verona di Zanetti e la Lazio dell’ex Baroni con il risultato di 0-3 a favore degli ospiti.
Pronti, via e la Lazio mette subito le cose in chiaro. I biancocelesti passano in vantaggio al 2′ con il colpo di testa di Gigot su calcio d’angolo battuto dall’ex Mattia Zaccagni sulla destra.
Il Verona, appena due minuti dopo, risponde con il tiro di Tengstedt: Provedel centrato in pieno. La Lazio, però, domina il campo dello Stadio Bentegodi, visto che prima è pericolosa con Castellanos (tiro a lato) e poi segnano la rete del doppio vantaggio con un bel break di Dia.
Dopo una conclusione di Isaksen parata sul primo palo da Montipò, quindi, il Verona finalmente si sveglia. In pochi minuti, infatti, il club veneto ha ben tre occasioni. Prima ci prova Duda, ma il pallone si spegne sul fondo, poi Tengstedt tira troppo centralmente.
La Lazio chiude i giochi con Zaccagni: tre punti a Baroni
Mentre al 43′ c’è la traversa colpita dal Verona con il colpo di testa di Serdar. Anche nei proim minuti della seconda frazione di gara, di fatto, i padroni di casa cercano il gol che possa riaprire i giochi. Ma al 58′ Tchatchoua sbaglia un retropassaggio a Montipò, innescando Dia che serve Zaccagni, quest’ultimo e cala il tris con l’aiuto della deviazione di Ghilardi.
La Lazio sfiora anche il quarto gol con Castellanos che, però, manda fuori incredibilmente. L’ultimo sussulto del Verona è di Bradaric, il quale vede respingersi la sua conclusione da Provedel. Gli ultimi minuti sono contraddistinti solo dall’espulsione di Duda per doppia ammonizione.
Con questo successo, dunque, la squadra di Marco Baroni si è ripresa il quarto posto ai danni della Juve di Thiago Motta.