L’Inter sigla il triplice colpo di calciomercato, che cambia il presente ma anche il futuro della squadra nerazzurra: innesti per l’oggi ma anche per il domani.
Mantenersi competitivi su più fronti – principalmente campionato e Champions League – richiede alle squadre interessante di impegnarsi non soltanto in campo, bensì anche nelle stanze del club dove si decide di tesseramenti e cessioni. L’Inter lavora costantemente su questo aspetto, anche perché non sono mancati punti di flessione e quindi di riflessione per ciò che concerne la prima parte di stagione.
Dopo aver trionfato nel campionato della scorsa edizione, l’urgenza è essere all’altezza di quello attuale e di quelli a seguire. Napoli e Atalanta d’altronde stanno alzando l’asticella e tocca correre per inseguire e non farsi prendere, al contempo. Rispondere alle esigenze dell’organico è un primo ed efficace metodo. Le principali sembrano riguardare la metà del campo.
Infatti, sebbene Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan siano intoccabili ed è difficile trovare sostituti all’altezza o giocatori che possano in futuro rimpiazzarli, c’è bisogno di scovare in sede di calciomercato profili validi per la mediana. L’Inter non può farsi cogliere di sorpresa, quando questi saranno a fine contratto o troppo avanti con l’età calcistica per disegnarvi attorno un progetto. I nomi sembrano essere stati individuati.
Secondo le informazioni riferite da ‘Tuttosport’, alla luce della possibile partenza di Davide Frattesi e di un non esaltante coinvolgimento di Kristjan Asllani, la società immagina un restyling della rosa in quella zona del campo. Il grande obiettivo pare essere Nico Paz, per l’estate. La stellina che il Como ha prelevato dal Real Madrid è fra le più brillanti della stagione di Serie A. Bisognerà sperare che il Real Madrid non eserciti il diritto di recompra a 12 milioni di euro. In questo modo l’Inter potrà pensare a fare il passo in avanti e tesserare il giocatore come il futuro erede di Henrikh Mkhitaryan.
Nell’elenco fra gli osservati speciali figura anche Samuele Ricci. Il 23enne ha da poco rinnovato con il Torino ed è seguito da tempo anche dal Milan, ciò complica la faccenda per l’Inter. La società nerazzurra tuttavia valuta il mediano come sostituto ideale qualora dovesse partire Calhanoglu e il club restasse sguarnito. Il presidente Urbano Cairo fa sapere anzitempo che non vi saranno sconti: almeno 40 milioni di euro per il centrocampista nel giro della Nazionale del Ct Spalletti. Infine piace Petar Sucic della Dinamo Zagabria, decisamente più accessibile attraverso un’offerta di 10-15 milioni di euro. Il tutto mentre si attende la parola ‘ufficiale’ per l’argentino Tomas Perez dal Newell’s Old Boys.
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