Il Milan costretto a dover gestire una nuova grana. Il tecnico Conceicao contesta una delle cessioni messe in cantiere.
Sono ore concitate in casa Milan. Il blitz compiuto dal Barcellona ha infatti spinto il club a mettere in stand-by l’operazione Marcus Rashford e a spostare così i riflettori su Joao Felix, non utilizzato in 3 delle ultime 5 gare disputate dal Chelsea in Premier League. Intensificati anche i contatti per Kyle Walker, intenzionato a lasciare subito il Manchester City. Da registrare, inoltre, il malcontento di Sergio Conceicao nei confronti di una delle cessioni messe in cantiere dalla società al fine di incamerare risorse fresche da destinare all’acquisto dell’attaccante e del laterale.
L’allenatore portoghese in particolare, stando a quanto riportato nell’edizione odierna de ‘Il Corriere della Sera’, si sarebbe infuriato di fronte alla prospettiva di dover fare a meno di Fikayo Tomori. Il 27enne inglese, come noto, è finito nel mirino della Juventus che lo considera il sostituto ideale dell’infortunato Gleison Bremer. Il passaggio in bianconero, fino a qualche settimana fa, sembrava fatto alla luce del poco spazio da lui avuto sotto la gestione di Paulo Fonseca.
Conceicao lo ha invece rilanciato, schierandolo titolare in entrambe le partite di Supercoppa italiana e nei successivi incontri di campionato contro il Cagliari ed il Como. La Vecchia Signora, in ogni caso, non si è arresa e, di recente, è tornata all’assalto mettendo sul piatto un prestito oneroso da 5 milioni con obbligo di riscatto fissato a 25 milioni più vari bonus legati a determinati obiettivi personali e di squadra.
Milan, una delle cessioni previste provoca l’ira di Conceicao
Un “pacchetto” molto gradito al management coordinato da Zlatan Ibrahimovic, disposto a dare il via libera al trasferimento di Tomori a Torino. Il tutto, nonostante la contrarietà manifestata dal proprio allenatore. Sviluppi, in tal senso, sono attesi all’inizio della prossima settimana. Il direttore sportivo Cristiano Giuntoli risulta ottimista in merito alle possibilità di condurre in porto la trattativa e regalare il centrale classe 1997 a Thiago Motta.
Al tempo stesso però, per cautelarsi nel caso in cui le interlocuzioni dovessero interrompersi, sta continuando a battere anche piste alternative. Una di queste, ad esempio, conduce a David Hancko (percorribile solo in caso di cessione di Andrea Cambiaso al Manchester City). In risalita, poi, le quotazioni di Kevin Danso. Conceicao, dal canto suo, spera di riuscire a convincere la dirigenza a tenere Tomori e a ricevere in regalo nuovi rinforzi volti a potenziare l’attuale rosa. Work in progress in casa Milan.
