Simeone lascia il Napoli per una rivale e può essere un grandissimo colpo di mercato: Antonio Conte deve accettare la decisione e adeguarsi alle volontà del giocatore
Dopo aver ricoperto un ruolo da grande protagonista nel Napoli di Spalletti, il figlio del Cholo chiede più spazio, cosa che chiaramente il tecnico dei partenopei non può garantirgli per la presenza ingombrante di Lukaku. Adesso c’è una novità su una possibile trattativa in Serie A.
In questa stagione Giovanni Simeone è sceso in campo 20 volte (17 in campionato e 3 in Coppa Italia) mettendo a segno due gol (uno per competizione). Quasi tutte le volte si tratta di subentri dalla panchina, avendo davanti un totem come Romelu Lukaku e una squadra che ora sta funzionando alla grande. Antonio Conte ha fatto delle scelte precise e nonostante sia il Cholito che Raspadori chiedano più spazio, alla fine il Napoli funziona bene con questa intelaiatura tattica e non cambierà anche con la partenza di Kvara.
Simeone a 29 anni sente la necessità di trovare maggiore spazio. Da quando veste azzurro è sempre stato un’alternativa, prima ad Osimhen con Spalletti, adesso a Big Rom con Conte. Il fatto di non avere nemmeno le coppe europee ha diminuito drasticamente la possibilità di scendere in campo dal 1′ e questo sta pesando nella gestione del gruppo. A giugno, con ogni probabilità, il Napoli lo lascerà andare, anche per potersi giocare le proprie carte altrove.
C’è un club in particolare che era stato molto vicino a Simeone la scorsa estate e che potrebbe tornare alla carica per giugno. Stiamo parlando della Lazio di Baroni, alla disperata ricerca di una punta in grado di portare gol. Castellanos non può bastare e Noslin e Tchaouna sono degli adattati nel ruolo di centravanti. Un altro argentino lì davanti sarebbe perfetto per i biancocelesti e tra l’altro il feeling con la famiglia Simeone è naturale, visto che Diego Pablo è stato uno degli artefici principali dello Scudetto vinto con Eriksson ai tempi di Cragnotti.
Per Simeone sarebbe la grande chance da cavalcare in questo periodo della sua carriera, arrivato all’età della maturità per un centravanti. Quei 29 anni che dovranno far capire se può essere più di un’alternativa di lusso in un grande club o solo un bomber di periferia. Le sue esperienze in giro per l’Italia se l’è fatte e ora può spiccare il volo. Per convincere De Laurentiis a lasciarlo partire, considerando il contratto in scadenza nel giugno del 2026, serviranno almeno 10-12 milioni di euro. Lotito sembra intenzionato ad investirli per accontentare Baroni.
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