Crisi Juve: “Le otto sconfitte” che nessuno ha preso sul serio

Questa sera la Juve ha una grossa opportunità per cambiare la sua stagione. Thiago Motta però corre seri rischi. 

La Juventus di Thiago Motta ha vissuto in questa stagione con tante problematiche, infortuni a più riprese e un curioso dato. Attualmente il club bianconero è l’unica squadra senza sconfitte in serie A e normalmente questo dovrebbe essere un grande risultato, mettendoti ai vertici della classifica. Eppure non è cosi, la Juve è in difficoltà e sia Motta che Giuntoli sono costantemente sotto assedio.

La formazione torinese sarà impegnata questa sera a Bergamo dove l’obiettivo unico è vincere, il pari e ovviamente la sconfitta non sono contemplati. Dopo 19 turni la Juve ha 7 vittorie e 12 pareggi con 0 sconfitte, ma in realtà questi 12 pareggi sono un dato piuttosto negativo e ‘delle sconfitte nascoste’. 12 pareggi sono 12 punti e sono un risultato negativo se dobbiamo valutare solo il girone di andata.

Se facciamo due conti, 4 vittorie e 8 sconfitte portavano lo stesso numero di punti e questo evidenzia come ci sia qualcosa che non va nella classifica del club bianconero. I motivi sono tanti, gli infortuni, i nuovi acquisti che non rendono e una guida tecnica spesso sotto accusa. La Juve è costantemente nel mirino e i tifosi in questo momento sono infuriati. Al momento la classifica della Juve li vede fuori dall’Europa che conta e serve assolutamente un cambiamento a questo trend, a partire dai prossimi difficili match.

Juve, Thiago Motta e Giuntoli sotto accusa

Thiago Motta è costantemente sotto accusa e anche le scelte di Giuntoli non piacciono a tutti. Il ds ha praticamente mandato via diversi giocatori della rosa, pensiamo anche a Danilo con l’obiettivo prioritario di abbassare il monte ingaggi. Allo stesso tempo in questa sessione è praticamente fatta per Alessandro Costa e Kolo Muani e il mercato del club bianconero è tutt’altro che finito.

Rinforzare la rosa e allo stesso tempo trovare continuità, stop ai pari e una reazione d’orgoglio di tutta la squadra. La società bianconera affronterà in questi giorni Atalanta, Milan e Napoli ma Motta e giocatori devono cambiare e non si può andare avanti in questo modo; ci sono varie cause riguardo questa situazione ma la squadra non può trovarsi in questa posizione.

Al momento la Juve è una squadra troppo giovane e questo è tra i motivi principali di queste difficoltà, acquisti come Koopmeiners e Nico Gonzalez non stanno mantenendo le aspettative mentre occorre tempo per aspettare i più giovani. L’ex giocatore bianconero Sergio Porrini ha inoltre parlato ai nostri microfoni e ha sottolineato che uno dei problemi è la paura, e vincere in questo momento non è semplice.

Crisi Juve, cosa accade a Thiago Motta: il parere di Giannichedda

Abbiamo intervistato in esclusiva l’ex giocatore della Juve Giuliano Giannichedda ed anch’egli ha provato ad analizzare i motivi di queste difficoltà: “Ci sono stati troppi infortuni, la Juve ha perso Bremer che è il miglior difensore del campionato ma ci sono diversi interrogativi che sia Thiago Motta che la società si stano ponendo. Bisogna intervenire sul mercato, serve un sostituto di Bremer”.

Poi allo stesso tempo Giannichedda ha parlato del futuro di Thiago Motta ed ha avvisato la società: “Lui deve migliorare come tutti, ma il suo lavoro è difficile da giudicare visto il nuovo progetto con tanti giovani e gli infortunati. Cosa fare in caso di risultati negativi nelle prossime tre? Beh, bisogna dargli del tempo ed aspettare, è difficile valutare bene e non si può essere sempre al top”.