Inter nei guai: la rincorsa alla vetta della classifica prosegue incessante, ma ora Inzaghi deve fare i conti con una serie di problemi.
La vittoria sul Venezia è senza dubbio una buona notizia, e sulla carta le prossime sfide dei nerazzurri si prospettano più che abbordabili. Tuttavia a rovinare i piani di Simone Inzaghi ci sono altre questioni, che rischiano di complicare le scelte dell’allenatore dell’Inter. In aggiunta i problemi fisici già noti di alcuni dei suoi giocatori, ora il tecnico piacentino deve fare i conti anche con un’altra situazione preoccupante.
L’Inter sta per entrare un periodo di partite molto ravvicinate tra le varie competizioni, giocando praticamente ogni tre o quattro giorni per i prossimi sei incontri. I ragazzi di Inzaghi dovranno confrontarsi con Bologna, Empoli, Sparta Praga, Lecce, Monaco e Milan da qui al 2 febbraio, subito dopo la chiusura del mercato. Il derby contro i rossoneri aprirà poi a un ciclo di big match, con Fiorentina e Juventus a seguire a ruota.
Sarà dunque importante per l’Inter fare bottino pieno nelle prossime gare, presentandosi al meglio ai tre scontri con le rivali più temibili. Ma il tecnico nerazzurro si affaccia a questa fase della stagione con molti più problemi del previsto, specialmente sul fronte degli infortunati. Inzaghi deve già fare a meno di Correa, Mkhitaryan e anche Bisseck, che rientreranno verso fine mese, e adesso alla lista degli assenti si aggiunge un altro nome importante.
Un altro stop: Inzaghi deve ripensare l’Inter
Mercoledì contro il Bologna i tifosi interisti si aspettavano di rivedere in campo Hakan Calhanoglu, assente ieri contro il Venezia per un problema fisico. E invece il centrocampista turco ha accusato un nuovo problema al polpaccio, e salterà la gara contro la squadra di Vincenzo Italiano. Le sue condizioni verranno monitorate nei prossimi giorni, per capire se Calhanoglu potrà rientrare il 19 contro l’Empoli.
Se a questa situazione aggiungiamo quella di Frattesi, ormai destinato a lasciare San Siro, Inzaghi si ritrova con i nomi contati a centrocampo. Contro il Venezia hanno infatti giocato come titolari Barella, Zielinski e Asllani, con Frattesi subentrato a gara in corso. L’allenatore dell’Inter non ha al momento altri giocatori a disposizione, e probabilmente attenderà dal mercato qualche novità in caso di effettivo addio dell’ex Sassuolo.
Il rischio è quindi quello di dover affrontare una serie di gare ravvicinate con poche rotazioni disponibili nel reparto mediano. I nerazzurri possono almeno essere confortati dalle recenti buone prestazioni di Asllani, da sempre un oggetto misterioso nell’Inter di Inzaghi.