L’Inter è alle prese con la sessione invernale di calciomercato e si è manifestata una situazione piuttosto critica, che necessita di risposte quanto prima.
Una finestra di trasferimenti in corso significa sempre un periodo di lunghe riflessioni, da parte di tutti i protagonisti coinvolti in una trattativa o alla ricerca di un cambiamento. L’Inter cerca di mantenere il controllo della situazione e studiare le migliori soluzioni ai casi più spinosi. Tuttavia dal campo, dalle scelte del tecnico Simone Inzaghi, in molti casi sono giunte certezze inequivocabili con cui fare i conti.
Perciò in attesa di scendere in campo, dopo la parentesi a Riyad della Supercoppa italiana, per la prima sfida del girone di ritorno di Serie A, si prefigurano alcuni scenari che saranno di valutazione. Infatti, l’Inter scenderà di domenica pomeriggio in campo a Venezia con due assenti d’eccezione in mezzo al campo, Calhanoglu e Mkhitaryan, ma anche Davide Frattesi. Proprio la situazione di quest’ultimo sta tenendo banco negli ultimi giorni.
Con un contratto valido fino a giugno del 2028, il calciatore è in odore di cessione già durante l’attuale finestra di calciomercato. Secondo quanto riferisce l’edizione odierna di ‘Tuttosport’, le parti si sarebbero allontanate ancor di più, in seguito alla partita contro il Como, quando mister Inzaghi gli preferì Nicolò Barella, pur non essendo al massimo della condizione fisica. Una decisione che, da parte del giocatore, potrebbe essere stata interpretata come non di massima fiducia nei suoi confronti.
I vertici dell’Inter chiaramente considerano Davide Frattesi un patrimonio tecnico importante, perciò nonostante tutto la cifra per trattarne la cessione non sarà di certo al ribasso. Si tratta di almeno 45 milioni di euro per il centrocampista, che al momento sembra essere seguito con particolare attenzione dalla Roma. Il club della Capitale vorrebbe portarlo in squadra, ma non è nella condizione di chiudere un occhio circa la materia finanziaria e questo aspetto non aiuta alla buona riuscita dell’affare.
D’altronde la società giallorossa può contare sul placet del calciatore italiano, il quale già due anni fa fu vicino alla Roma e vi ha trascorso parte della sua formazione da giocatore, nelle giovanili. La Roma è con la calcolatrice alla mano per capire come gestire fra cartellino e ingaggio il suo possibile arrivo. Probabilmente sarà necessario lavorare in uscita per potersi permettere Frattesi. Saranno intense settimane di lavoro.
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