Il Milan rientra dalla vittoria in Supercoppa con un deludente 1-1 a San Siro contro il Cagliari, sollevando nuovi dubbi per Sergio Conceiçao.
La prima di Sergio Conceiçao da allenatore in Serie A non è finita certo come sperava il tecnico portoghese. L’impatto iniziale del nuovo allenatore del Milan ha portato a due sorprendenti e convincenti vittorie in Supercoppa, conquistando subito il suo primo trofeo in rossonero. Ma alla prova con il campionato italiano, in casa contro un Cagliari non certo irresistibile, i rossoneri sono stati fermati su un pareggio per 1-1 che non può che generare dubbi.
Una partita che in realtà il Milan ha dominato per larghi tratti, realizzando ben 11 tiri in porta contro i 2 dei sardi, e mantenendo un possesso palla vicino al 70%. Eppure, numeri a parte, nel primo tempo i rossoneri rischiano concretamente anche di andare sotto, quando poco prima dell’intervallo Maignan sfodera una parata eccezionale su Felici. Il Milan chiude la prima metà di gioco con alti e bassi, ma nel secondo tempo cerca da subito di cambiare ritmo.
È sempre Pulisic il più pericoloso, e dopo aver sfiorato la rete nel primo tempo si ripete anche in apertura di ripresa. Al 51’ centra ancora il palo, ma stavolta sulla ribattuta c’è Morata, che trova la sua sesta rete stagionale: per lo spagnolo si tratta del primo gol dal 6 dicembre. Ma il vantaggio del Milan dura appena 4 minuti: diagonale debole ma angolato di Zortea, e Maignan questa volta combina un pasticcio insolito, per i suoi standard.
Maignan sbaglia e il Milan si perde: 1-1 col Cagliari
Per il resto del secondo tempo si rivedono limiti e fragilità offensive dei rossoneri, che si scontrano contro il muro dei sardi. Nei secondi finali Reijnders si conquista una punizione dal limite, Theo Hernandez prova a risolverla così, ma sul suo tiro il neo arrivato Caprile si oppone e salva il risultato. Per il Cagliari è un punto prezioso per avvicinarsi alla zona salvezza, mentre per i rossoneri restano dubbi che forse solo il mercato potrà fugare.
Il Milan esce da questa sfida con un Pulisic che si conferma sempre più la pedina fondamentale del suo attacco. Ma attorno all’americano continuano a vedersi lacune non da poco, sia a centrocampo che sul fronte offensivo. La rete di Morata non risolve un problema realizzativo del centravanti rossonero, che ha patito anche vari problemi fisici.
Non a caso il Milan è indicato sulle tracce proprio di qualche novità in avanti, anche se soprattutto sulle fasce. Rashford resta il nome più discusso, anche perché in partenza ci sono Okafor e forse anche Chukwueze, mentre Leao continua ad andare a corrente alternata. Ma attenzione anche alla novità delle ultime ore: secondo Gianluca Di Marzio, i rossoneri starebbero valutando anche Francisco Trincao dello Sporting Lisbona.