Via a titolo definitivo, pazienza finita al Milan

Dopo il trionfo in Supercoppa, il Milan proverà a rinforzarsi sul mercato a gennaio. Con i nuovi acquisti sarà inevitabile qualche cessione

“Qualcosa succederà“, cosi Zlatan Ibrahimovic si è espresso sul mercato invernale del Milan a ridosso della finale di Supercoppa Italiana vinta con l’Inter.

Una dichiarazione sintetica, quella di Ibra, che certifica la volontà del club di rinforzarsi con nuovi acquisti funzionali a rendere più competitivo l’organico a disposizione di Conceicao in vista di una seconda parte di stagione nella quale i rossoneri dovranno provare prima di tutto riconquistare una posizione tra le prime quattro della classifica che vale la qualificazione in Champions League.

Il grande obiettivo per il Milan a gennaio è Marcus Rashford. Consapevole della volontà del Manchester United di cederlo in prestito, i rossoneri hanno avviato i contatti con l’entourage del giocatore. Un indizio ulteriore a riguardo è arrivato dall’incontro avvenuto mercoledì a Milano con il fratello-agente dell’attaccante, ambito anche da Borussia Dortmund, Juventus, Galatasaray e Tottenham.

Milan, con Rashford via libera alle cessioni

Nonostante l’agguerrita concorrenza, il Milan su Rashford è pronto a giocarsi tutte le sue chance in una trattativa non facile soprattutto per gli elevati costi di ingaggio del giocatore che, in parte, dovrebbero essere coperti dallo United almeno fino a fine stagione. Oltreché per la possibilità di arrivare in prestito, Rashford intriga i rossoneri soprattutto per le sue caratteristiche che gli permettono di essere schierato in attacco sia da esterno che da centravanti.

La possibilità di schierare Rashford in un doppio ruolo renderebbe, di fatto, certe due cessioni in attacco ovvero quelle di Luka Jovic e Noah Okafor. L’attaccante serbo, tornato a disposizione dopo l’operazione di novembre per curare la pubalgia, può lasciare il Milan, anche senza indennizzo, con sei mesi di anticipo rispetto alla scadenza contrattuale fissata a fine stagione.

Per Okafor, invece, si valutano possibili offerte per una cessione a titolo definitivo dalla quale il Milan spera di incassare almeno 10 milioni. Una prima proposta è arrivata dal Lipsia, club che potrebbe riportare l’attaccante svizzero in orbita Red Bull dopo la precedente esperienza con il Salisburgo. La cessione di Okafor dipende anche dal suo recupero dall’infortunio al polpaccio che lo ha costretto già a un mese di stop, stessa situazione di Chukwueze, altro giocatore che il Milan non tratterrà in caso di proposte di acquisto convincenti. A riguardo, stando al Daily Mail, l’attaccante nigeriano sarebbe diventato uno degli obiettivi di mercato dell’Aston Villa per il reparto offensivo insieme a Malen del Borussia Dortmund.

Oltreché per il possibile arrivo di Rashford e di un altro attaccante, le eventuali cessioni di Okafor e Chukwueze scaturiscono anche per il rendimento troppo altalenante di entrambi. In un anno e mezzo in rossonero, i due attaccanti non hanno mai dato l’impressione, sia con Pioli che con Fonseca, di poter diventare una prima scelta affidabile per gli allenatori.