L’Inter riflette dopo la mancata conquista della Supercoppa Italiana. Nuovo obiettivo per i Campioni d’Italia: per la firma servono 15 milioni.
La sconfitta in finale di Supercoppa Italiana, patita per mano del Milan, ha fatto sfumare il primo obiettivo stagionale obbligando l’Inter a riflettere sugli errori commessi. Non solo. Il ko subito a Riad, infatti, produrrà anche altre conseguenze concrete: Kristjan Asllani, ad esempio, non ha convinto nel ruolo di vice-Calhanoglu spingendo così la dirigenza ad attivarsi e a prevedere l’ingaggio di un altro regista, capace di fornire garanzie maggiori rispetto al 22enne albanese.
Nel mirino del presidente Giuseppe Marotta e del direttore sportivo Piero Ausilio, stando a quanto riportato nell’edizione odierna de ‘Il Corriere dello Sport’, è finito Petar Sucic della Dinamo Zagabria. Il 21enne croato sta vivendo la stagione della definitiva consacrazione ad alti livelli: 17 le presenze finora totalizzate di cui 12 in campionato e 5 in Champions League (11 complessive da titolare). Un elemento di qualità, abile in fase di recupero del pallone e nella costruzione della manovra.
Inoltre, nonostante il delicato ruolo di diga davanti alla difesa, tende a spingersi in avanti in modo tale da rendersi utile anche in zona offensiva (3 gol e 2 assist). Numeri che hanno attirato le attenzioni dei Campioni d’Italia attratti dall’idea di acquistare un giovane talento dal sicuro assicurato, dotato di ancora ampi margini di miglioramento e capace di ricoprire più ruoli, compreso quello di trequartista alle spalle dell’unica punta. Il tutto, ad un prezzo sostenibile. La valutazione, in particolare, oscilla intorno ai 15 milioni.
I contatti tra le parti scatteranno a stretto giro di posta, con la Beneamata che punta ad acquistarlo subito per poi lasciarlo alla Dinamo fino al termine della stagione così da consentire al classe 2003 di completare il proprio percorso di crescita. Centrare l’obiettivo, in ogni caso, non si preannuncia facile visto che sulle tracce di Sucic (cugino di Luka militante nella Real Sociedad) ci sono anche la Fiorentina ed il Borussia Dortmund.
Una concorrenza temibile, che obbligherà Marotta ed Ausilio ad anticipare i tempi. I due, al tempo stesso, contano di portare a Milano pure Nico Paz, divenuto il faro del Como guidato da Cesc Fabregas. Il Real Madrid, nei prossimi mesi, deciderà se esercitare, o meno, la clausola di recompra inserita nell’accordo sottoscritto insieme ai lariani ad agosto. L’Inter, dal canto suo, è pronta a mettere sul piatto tra i 20 e i 25 milioni per acquistarlo a titolo definitivo. La mini-rivoluzione è all’orizzonte: la debacle in coppa ha mostrato i limiti dell’attuale rosa.
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