Il Milan ha scelto Sergio Conceiçao come suo nuovo allenatore, e c’è attessa per capire cosa cambierà nella squadra, anche sul mercato.
Finisce l’era Fonseca e inizia quella di Sergio Conceiçao. Un altro allenatore portoghese per il Milan, che questa volta si affida a un tecnico che conosce la Serie A più come giocatore che dalla panchina. L’ex Porto è però anche una figura di grande esperienza internazionale, conquistata in anni di successi alla guida del Porto, capace di ben figurare anche in Europa. Quello che resta da capire è cosa potrà cambiare la squadra rossonera con lui alla guida.
Dell’aspetto tecnico si è parlato molto nelle ultime ore. Conceiçao ha dimostrato in Portogallo di saper praticare un gioco organizzato e con propensione offensiva, ma anche di consolidare la fase difensiva, quando necessario. Allenatore duttile e competente, ha provato vari moduli in carriera, ma il suo favorito resta il 4-3-3, anche se al Milan potrebbe iniziare confermando il 4-2-3-1 del suo predecessore.
Se questa prevista trasformazione tattica si realizzerà, allora ci sarà bisogno di qualche ritocco alla rosa nel prossimo mese. Chi potrebbe beneficiarne sono i giocatori che con Fonseca si erano trovati in difficoltà, come Theo Hernandez e Rafael Leao. Al Porto, Conceiçao ha valorizzato molto gli esterni, sia difensivi che offensivi e in particolare di fascia sinistra, come Alex Telles, Zaidu Sanusi e Luis Diaz, oltre al destro Jesus Corona.
Cosa può regalare il Milan a Conceiçao sul mercato
Non è escluso che l’arrivo del nuovo allenatore possa anche bloccare la cessione di Tomori, centrale esperto e solido fisicamente che potrebbe essere recuperato da Conceiçao. Ma il possibile passaggio al centrocampo a tre richiederà probabilmente l’acquisto di un elemento nuovo. In particolare, al Milan servirebbe una mezzala capace di legare i reparti, portando qualità anche alla manovra avanzata, e proprio un ex giocatore di Conceiçao potrebbe tornare utile.
Stiamo parlando di Otavio, polivalente centrocampista brasiliano naturalizzato portoghese, emerso negli anni scorsi con la maglia del Porto. Accostato in passato anche a club italiani, come ad esempio, l’Inter, Otavio si è accasato nel 2023 all’Al Nassr di Cristiano Ronaldo, ma è ancora relativamente giovane. A 29 anni, un ritorno in Europa dal tecnico che lo ha valorizzato maggiormente è un’ipotesi che potrebbe essere presa in considerazione.
Poi ci sarà da valutare anche la situazione del centravanti. Conceiçao ha sempre avuto punte centrali di grande fisicità, abili a duettare con i compagni ma che era innanzitutto degli eccezionali finalizzatori. Aboubakar, Marega e Taremi rappresentano un modello di giocatore diverso rispetto a Morata, su cui però il Milan ha deciso di puntare molto la scorsa estate.