Il Milan pronto a vendere Tomori al miglior offerente. Fissato il prezzo del cartellino. Trovato anche il suo eventuale sostituto.
Da perno difensivo inamovibile sotto la gestione di Stefano Pioli a comparsa ritenuta sacrificabile già a gennaio. E’ cambiata diametralmente, negli ultimi mesi, la vita in rossonero di Fikayo Tomori: appena 11 i minuti totalizzati dal 27enne inglese nelle ultime 8 gare di campionato, di cui 9 nel match pareggiato contro il Cagliari il 9 novembre e 2 in quello vinto ai danni del Verona venerdì scorso. Nelle altre 6 gare disputate dal Milan, l’ex Chelsea è rimasto in panchina senza essere utilizzato dal proprio allenatore.
Una sequela di esclusioni che, in maniera inevitabile, porteranno al divorzio durante la sessione invernale del mercato. Tante le pretendenti che, di recente, si sono fatte avanti iscrivendosi alla corsa. E’ il caso, ad esempio del Napoli messosi alla ricerca di un adeguato sostituto di Alessandro Buongiorno: il preferito dei partenopei è Danilo della Juventus tuttavia anche il profilo di Tomori riscuote diversi consensi nell’ambiente partenopeo. Il centrale piace poi alla Juventus, impegnata nel casting finalizzato a regalare a Thiago Motta un centrale capace di raccogliere il testimone lasciato da Gleison Bremer.
Entrambe, inoltre, dovranno guardarsi dalla concorrenza del Newcastle e del West Ham. Il Milan, dal canto suo, ha provveduto ad esporre in vetrina il prezzo del cartellino (tra i 20 e i 25 milioni). Non solo. Il management coordinato da Zlatan Ibrahimovic, al tempo stesso, ha trovato il suo eventuale erede. I riflettori, in tal senso, sono puntati in Spagna. A Valencia, per la precisione.
Il nome, rivelato oggi da ‘La Gazzetta dello Sport’, è quello di Cristhian Mosquera legato al Valencia fino al 30 giugno 2026. La trattativa riguardante il rinnovo del contratto risulta ferma, con il Milan pronto ad approfittare della situazione per ingaggiarlo subito ad un costo ridotto rispetto all’attuale valutazione (23 milioni). I rapporti tra le parti, dopo l’operazione Yunus Musah concretizzata nell’agosto 2023, risultano buoni e, a breve, le due società si incontreranno al fine di verificare la fattibilità del colpo.
Il 20enne sta vivendo la stagione della consacrazione (17 incontri in Liga disputati tutti da titolare) e alla corte di Fonseca avrebbe la possibilità di proseguire nel suo processo di crescita. Tutto dipenderà dal destino di Tomori, chiuso dalla coppia composta da Malick Thiaw e Matteo Gabbia e alle spalle pure di Strahinja Pavlovic. Il divorzio, ormai, rappresenta uno scenario possibile.
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