La Juventus continua ad essere alla ricerca di un vice-Vlahovic. Spunta l’opzione Rashford, ritenuto non più fondamentale dallo United.
Proseguono senza sosta le riflessioni della Juventus relative alla sessione invernale del mercato. La priorità consisterà nel prendere un difensore polivalente capace di ricoprire i ruoli di centrale e terzino sinistro. Al tempo stesso (e budget permettendo) il club proverà a regalare a Thiago Motta anche un attaccante di comprovata qualità, in grado di far respirare quando necessario Dusan Vlahovic e fornire maggiori garanzie rispetto ad Arek Milik. Nei radar bianconeri, nelle ultime ore, è entrato Marcus Rashford del Manchester United.
Il 27enne nelle ultime settimane è divenuto, a sorpresa, un separato in casa. Il tecnico Ruben Amorim, infatti, lo ha escluso dalla lista dei convocati per il derby (vinto ai danni del City di Pep Guardiola) e nelle successive due gare perse per mano del Bournemouth e del Wolverhampton. Uno strappo in piena regola, che conferma quanto siano complicati i rapporti tra il mister portoghese ed il classe 1997, ormai ritenuto sacrificabile dalla dirigenza dei Red Devils.
Gli inglesi, stando a quanto riportato nell’edizione odierna di ‘Tuttosport’, nelle scorse ore si sono fatti avanti proponendolo al direttore sportivo Cristiano Giuntoli. La trattativa risulta possibile, alla luce del gradimento espresso nei confronti del giocatore autore di 7 reti e 3 assist nelle 24 apparizioni totalizzate finora. L’ultima parola, però, spetterà a Thiago Motta che, in realtà, preferirebbe avere a disposizione un altro attaccante scivolato ai margini nello United, ovvero Joshua Zirkzee criticato di recente dallo stesso Amorim a causa delle prestazioni tutt’altro che scintillanti offerte in campo.
Mercato Juventus, spunta Rashford per l’attacco
L’ex Bologna non segna dal primo dicembre (doppietta all’Everton) ed in campionato soltanto sei volte ha avuto modo di giocare dall’inizio. Per la Vecchia Signora rappresenta il profilo ideale tuttavia l’operazione non si preannuncia semplice.
Da qui l’idea di valutare Rashford, che potrebbe sbarcare a Torino ad inizio anno tramite la formula del prestito secco fino al 30 giugno (o con diritto di riscatto). Una soluzione in grado di soddisfare tutte le parti coinvolte. Motta riceverebbe un elemento duttile e di esperienza, in cerca di una squadra pronta a puntare forte sulla sua voglia di riscatto mentre lo United si libererebbe di un componente scontento dell’attuale gruppo. Sviluppi sono attesi a stretto giro di posta. Sempre vive, infine, le piste che conducono a Lorenzo Lucca dell’Udinese e ad Ange-Yoan Bonny del Parma.
