Il futuro di Davide Frattesi sembra essere lontano dall’Inter. Tra gennaio e giugno il suo destino è ormai segnato.
In casa Inter la squadra è tornata ad allenarsi in vista della sfida in programma domani contro il Cagliari, match importante per il turno di campionato con i nerazzurri che vogliono mettere pressione ai danni di Napoli e specialmente Atalanta, l’obiettivo è non perdere ulteriore terreno dalla vetta.
Va detto che il club nerazzurro ha una gara in meno, deve recuperare la sfida contro la Fiorentina al Franchi ma intanto tra pochi giorni comincerà il mercato. Le ultime gare hanno dato un’importante indicazione, l’Inter ci ha puntato molto investendo in passato ma il giocatore non sembra essere nei piani di Simone Inzaghi: stiamo parlando del centrocampista Davide Frattesi.
L’Inter ha un grande centrocampo e al momento il calciatore non è una priorità nelle gerarchie nerazzurre, al momento è dietro ai tre titolarissimi (Calhanoglu, Barella e Mkhitaryan) e poi Zielinski, più utile negli schemi dei campioni d’Italia. Frattesi viene dietro e il giocatore – tramite qualche frase del procuratore – sembra aver mostrato insofferenza negli ultimi mesi e il suo futuro è in bilico. Frattesi può partire, ci può essere la cessione tra gennaio o giugno.
Mercato Inter, Frattesi verso l’addio
La cessione a gennaio è improbabile se non per offerte folli o scambi che possano convincere particolarmente (si era parlato di Raspadori in cambio di Frattesi) e poi il giocatore potrebbe però lasciare nella sessione di calciomercato estiva. Frattesi non è una priorità, il giocatore ha chiesto spazio e secondo alcune indiscrezioni potrebbe andare in Premier League.
Si era parlato di Arsenal ma nelle ultime ore è spuntato il pressing del Tottenham che sarebbe pronto ad offrire poco più di 30 milioni di euro, 27 milioni più 4-5 di bonus facilmente raggiungibili e l’Inter starebbe valutando la possibilità di cedere il giocatore. L’idea del club è cedere Frattesi e utilizzare quel denaro per altri reparti, le priorità sono ben chiare nella mente di Ausilio e Marotta.
In primo luogo serve un difensore centrale, un giocatore più giovane che possa dare il cambio ai fin troppo esperti Acerbi e De Vrij mentre un altro ruolo dove il club interverrà è l’attacco. In attesa di definire il futuro di Marcus Thuram ci sono i partenti Arnautovic e Correa e serve quindi sicuramente almeno uno se non due rinforzi in attacco.