Si avvicina la sessione di mercato di Gennaio che vedrà il Milan protagonista anche con alcune cessioni. Un addio potrebbe essere anticipato
Un fine-inizio anno di grandi match per il Milan. Domenica 29 dicembre, i rossoneri chiuderanno il 2024 contro la Roma a San Siro per poi volare a Riyad, in Arabia Saudita, per la final four di Supercoppa Italiana. Venerdì 3 gennaio, alle 20, il Milan disputerà la semifinale contro la Juventus, partita che mette in palio la qualificazione alla finale del 6 gennaio con la vincente di Inter-Atalanta.
Oltreché in Serie A, Supercoppa e Champions League, a Gennaio il Milan sarà protagonista anche della sessione invernale di calciomercato. Come confermato da Fonseca nella conferenza stampa alla vigilia della sfida con il Verona, non è affatto esclusa la possibilità che il Milan possa rinforzarsi con nuovi acquisti. Priorità al centrocampo, reparto in cui i rossoneri cercano un’alternativa all’insostituibile Fofana nonostante l’ormai prossimo rientro di Bennacer dopo il lungo stop per l’infortunio al polpaccio.
Frendrup del Genoa e Belahyane del Verona due dei profili accostati al Milan che segue anche Warren Bondo del Monza. Un altro nome che stuzzica i rossoneri è quello di Samuele Ricci che difficilmente lascerà il Torino a stagione in corso.
A Gennaio, il Milan potrebbe anche sfoltire l’organico con qualche cessione. Si cercherà, anzitutto, di agevolare l’uscita di Ballo Touré e Divock Origi. Entrambi fuori rosa, il terzino senegalese ha disputato due match con il Milan Futuro mentre l’attaccante belga da tempo non si allena a Milanello. Ballo Touré è in scadenza e lascerà comunque il Milan a fine stagione, Origi invece è legato ai rossoneri ancora fino al 2026 con un ingaggio di 4 milioni netti a stagione, motivo per cui non è da escludere anche la risoluzione contrattuale.
La presenza ormai costante di Camarda in prima squadra può agevolare anche l’addio anticipato di Luka Jovic. Prossimo al rientro dopo l’operazione di pubalgia, anche il serbo non ha chance di rinnovo a fine stagione e può lasciare il Milan con sei mesi di anticipo.
Stessa situazione per Davide Calabria. La trattativa per il rinnovo di contratto del capitano rossonero è in uno stallo totale. Nonostante la volontà del giocatore di prolungare la permanenza nel club in cui è cresciuto, la dirigenza del Milan non sembra disposta a concedergli questa possibilità. L’acquisto di Emerson Royal e la crescita di Jimenez che può essere schierato anche a destra riducono le possibilità di rinnovo per Calabria che potrebbe lasciare il Milan già a gennaio con un indennizzo minimo.
Su Calabria c’è stato un sondaggio del Como che, in caso di permanenza in Serie A, può essere un’opzione per l’esterno rossonero anche per la prossima stagione. In estate, Calabria ha avuto offerte da Galatasaray e Strasburgo ma ha deciso di restare al Milan con la speranza di un rinnovo che difficilmente si concretizzerà.
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