Saranno tanti i piloti giovani e provenienti dalla F2 al volante la prossima stagione: fa eccezione la Ferrari che punta tutto su Hamilton per tornare a vincere.
In attesa del tanto decantato cambio di regolamento e dell’ingresso di Audi e Andretti, la Formula 1 si prepara ad un 2025 che vedrà molte novità. La prima, la più clamorosa e sulla quale naturalmente saranno puntati i riflettori, è il passaggio di Lewis Hamilton in Ferrari. Dopo aver sfiorato il titolo costruttori nell’ultima stagione, il Cavallino ha deciso di fare all-in sul pilota inglese. Talento ed esperienza per tornare a vincere. Una scelta che però, visto i cambi in griglia, rappresenta un controtendenza rispetto alle altre scuderie.
Hamilton, assieme ad Alonso in Aston Martin e Hulkenberg in Sauber, rappresenta infatti l’ultimo pilota della vecchia guardia. Sono gli ultimi tre piloti infatti ad essere nati prima degli anni ’90. Il resto dei piloti, dopo i grandi cambi in griglia, è infatti nata o negli anni ’90 o addirittura nel nuovo millennio. Con il caso emblematico di Andrea Kimi Antonelli nato nell’anno in cui Fernando Alonso conquistava il suo secondo e ultimo titolo mondiale con la Renault. Ben sei sono invece stati i cambi di volante che hanno visto l’ingresso di piloti della ‘nuova guardia’.
Solo i campioni in carica della McLaren e l’Aston Martin hanno confermato i piloti del 2024. Le altre otto scuderie hanno infatti dato vita a parziali o totali rivoluzioni. E solo in due di questi casi si è scelto di puntare su piloti d’esperienza. La già citata Ferrari che ha preso Hamilton per affiancare Leclerc e la Williams che ha accolto l’ex ferrarista Sainz per affiancare Ocon. Le altre sei scuderie in griglia hanno puntato almeno su un pilota emergente. Certo, come nel caso di Sauber e Haas affiancandolo a volanti esperti come Hulkember e Ocon, ma per il resto: spazio ai giovani.
F1, anche Red Bull e Mercedes puntano sui giovani
Anche le scuderie top hanno deciso di seguire questo trend. Emblematico il caso della Mercedes che dopo l’addio ad Hamilton ha deciso di puntare su Antonelli. Sarà l’italiano infatti ad affiancare Russel sulla griglia di partenza il prossimo anno. Ragionamento simile in casa Red Bull. Separazione con Perez e arriva Lawson, accompagnato anche da qualche polemica di chi avrebbe preferito una ‘promozione’ di Tsunoda.
Continuando ad esplorare la griglia: l’Alpine ha promosso Jack Doohan dopo l’esordio lo scorso anno ad Abu Dhabi. La Sauber invece ha messo sotto contratto il fresco vincitore della F2 Gabriel Bortoleto. Olver Bearman, pilota che lo scorso anno rimpiazzò Sainz in Ferrari nel GP dell’Arabia Saudita, è stato confermato dalla Haas dopo che, sempre nel 2024, aveva corso due gare con il team statunitense. Infine, ultimo in ordine di annuncio, Isack Hadjar, vicecampione F2 che prende il posto di Lawson in Racing Bulls.