“Sport infangato”, nuova bufera dopo Sinner: la decisione ufficiale spaventa i fan

Dopo la bufera che ha coinvolto di recente Jannik Sinner e per la quale si attendono ancora i risvolti definitivi, giunge un nuovo caso che impensierisci il mondo del tennis.

Numero uno indiscutibile al mondo per ranking e talento, Jannik Sinner ha concluso il 2024 traendo le migliori soddisfazioni professionali, tuttavia c’è una preoccupazione che sicuramente alberga nel suo animo e riguarda il caso doping che lo ha visto coinvolto, relativa all’assunzione di Clostebol. Nonostante una prima risposta da parte degli organi competenti lo abbia visto assolto, poiché ha collaborato all’indagine dimostrando la sua innocenza circa l’accidentalità dell’episodio, si attendono ancora risposte.

A esprimersi su di lui, infatti, sarà il Tribunale Arbitrale dello Sport, al quale si è rivolta l’Agenzia mondiale anti-doping, decisa a impugnare la precedente decisione sancita dal Tribunale Sportivo Indipendente, richiedendo una squalifica fino a due anni per l’altoatesino. In attesa che giunga la decisione definitiva, un altro caso è stato sollevato e riguarda ancora l’universo del tennis.

Il nome coinvolto è forse meno altisonante, ma non per questo la notizia è meno fragorosa. Si tratta infatti dell’australiano Max Purcell, il quale ruota nei primi 100 posti del ranking ormai da tempo. Questo lunedì 23 dicembre 2024 l’International Tennis Integrity Agency ha diramato una nota ufficiale sull’atleta, annunciando che il tennista ha scelto di sottoporsi a una sospensione provvisoria volontaria ai sensi del TADP, ovvero il Tennis anti-doping programme, a cominciare dal 12 dicembre 2024 per violazione delle norme anti-doping.

Tennis, ancora un caso doping: stavolta coinvolto un atleta australiano

Il 26enne di recente era stato fra i protagonisti alle Nitto Atp Finals di Torino in coppia col connazionale Jordan Thompson, ma da questo momento dovrà fermarsi quindi non potrà prendere parte nemmeno alla competizione probabilmente per lui più attesa. Ovvero quella di casa, l’Australian Open.

Sul caso si è espresso anche Nick Kyrgios, tennista che non fa mancare il suo punto di vista sul panorama sportivo di cui fa parte, il quale si è espresso sul collega Purcell, dopo averlo fatto negli scorsi mesi anche su Jannik Sinner e Iga Swiatek. Le sue parole di certo non sono più morbide in questa situazione. Attraverso ‘X’ ha commentato: “Cavolo, il nostro sport è proprio infangato in questo momento”. Tutto ciò in attesa di chiarimenti ancora più dettagliati sulla vicenda.