Il derby tra Milan ed Inter continua anche a distanza e c’è chi ha già scaldato il clima in vista dei prossimi incontri in campo: la frecciata provoca i rossoneri.
Milan ed Inter non dimenticano mai la rivalità che le contraddistingue: il Derby della Madonnina, oltre ad andare in scena in campo almeno due volte in una stagione, prende vita spesso e volentieri anche fuori dal rettangolo verde di gioco. Come accaduto anche in questo caso: la frecciata dei nerazzurro ha infatti ‘provocato’ e attirato l’attenzione dei tifosi rossoneri che non avranno sicuramente apprezzato quanto dichiarato.
In questa stagione 2024/25, il derby di andata in campionato se l’è aggiudicato il Milan che è riuscito così anche a scacciare un po’ il fantasma degli ultimi incontri che non sono finiti a suo favore. Dopo sei derby persi in maniera consecutiva, ci hanno pensato Gabbia e Fonseca a dare una scossa.
Eppure c’è chi, pur essendo arrivato da poco in casa nerazzurra, ha già perfettamente compreso il clima di sfida che regna tra le due squadre. Si tratta di Piotr Zielinski che con le sue dichiarazioni ha capitalizzato su di sé l’attenzione di entrambe le sponde.
Zielinski lancia la sfida: Milan sull’attenti, l’obiettivo del nerazzurro è chiaro
Piotr Zielinski, ai microfoni de ‘Il Quotidiano Sportivo’ ha parlato cocì della sua esperienza all’Inter: “Ho trovato tanta concorrenza, ma ci sta, è un piacere essere in una squadra con gente come Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan. Alla fine gioco comunque. Abbiamo talmente tante partite… So che sarò soddisfatto delle presenze a fine stagione”. Ma non è finita qui, perché poi il centrocampista ha colpito i rossoneri con una ‘frecciata’ in piena regola e ha anche mandato una sorta di messaggio ad Aurelio De Laurentiis.
Le sue parole sul derby con i rossoneri non sono certamente passate inosservate: “Vorrei vincere tanti trofei con l’Inter, mi auguro un anno pieno di soddisfazioni, gloria e gol. Uno di questi magari nel derby di ritorno. Però se arriva già in Supercoppa… Sarei felice lo stesso!“.
“La delusione più grande è stata al Napoli? Credo l’esclusione dalla Champions. C’era la sfida contro il Barcellona di Lewandowski per gli ottavi, un ‘derby’ attesissimo in Polonia. Accettai quella decisione, anche se ero molto arrabbiato, ma a De Laurentiis non piacciono certe cose“.