Il Napoli apre la finestra di calciomercato di gennaio con ampio anticipo. Alla luce dei risultati ottenuti in questa prima parte di stagione e dei ragionamenti avanzati con mister Conte per il futuro, arrivano tre firme.
Proprio non ci volevano gli stop di Kvaratskhelia e Buongiorno per il Napoli, ma probabilmente al club sono serviti e serviranno anche da bussola per orientarsi fra gli affari da portare avanti durante la sessione invernale di trasferimenti a causa delle necessità emerse. Se David Neres, infatti, al momento sta soddisfacendo e riuscendo a culminare l’assenza del georgiano, ciò che accadrà in difesa lo si capirà a cominciare da Genoa-Napoli, ma il club è comunque orientato a rinforzare la linea con un altro innesto per il reparto arretrato.
A proposito di difesa, da settimane ormai il presidente Aurelio De Laurentiis insieme ai suoi uomini di calciomercato è a stretto contatto con l’entourage di Alex Meret per il rinnovo di contratto dell’estremo difensore friulano. Per la società rappresenta un’urgenza, siccome l’accordo attualmente in essere scadrà a fine stagione. Perciò in attesa della firma esistono due diverse opzioni per la permanenza del portiere, come riferisce ‘La Gazzetta dello Sport’.
Il Napoli offre un anno con opzione per il secondo a 2,5 milioni di euro d’ingaggio a stagione oppure un triennale a poco più di 2 milioni di euro all’anno. Una delle due strade sarà sicuramente percorsa e probabilmente con l’arrivo del Natale. Le parti si sono strette la mano e pronte a rifinire una delle opzioni e firmare: la volontà di continuare insieme è reciproca. Tuttavia, non è l’unico rinnovo al quale il club sta lavorando.
Napoli, è tempo di rinnovi: da blindare anche Olivera e Anguissa
Se, infatti, quello dell’attaccante Kvaratskhelia richiede tempi di manovra più lenti e ardui, dovrebbe essere decisamene più in discesa un nuovo accordo per la permanenza ancora per molti anni di Mathias Olivera. Acquistato con l’intenzione di farne un titolare inamovibile, l’uruguaiano lo è diventato. Per mister Antonio Conte in difesa si tratta di un nome imprescindibile. Dall’anno dello scudetto in avanti, il giocatore si è guadagnato lo spazio per convertirsi in un riferimento sulle corsie esterne alla pari del capitano Giovanni Di Lorenzo. Il suo accordo col Napoli in realtà è ancora lungo: scadrà appena nel 2027. Nonostante ciò il club intende riconoscergli l’impegno profuso finora e blindarlo ulteriormente. Secondo i dialoghi già avanzati con l’entourage del sudamericano, l’ingaggio passerà da 1,5 milioni di euro all’anno a 2 milioni di euro a salire a stagione e il vincolo prolungato fino al 2029.
Infine, terza firma alla quale il club lavora è quella di Frank Anguissa. Come riferisce il quotidiano, il Napoli ha le idee molto chiare in merito ai giocatori che intende tenere il più a lungo possibile in rosa. Sa che il centrocampista camerunese è oggetto di interessi un po’ dovunque e che più volte è stato chiamato dall’Arabia Saudita ottenendo proposte stratosferiche. La presenza di Antonio Conte l’ha spinto ancor di più a riaffermare la volontà di proseguire in azzurro e le sue prestazioni sono tornate a livelli molto alti, superando anche le migliori stagioni. Perciò il Napoli “corre ai ripari” dai corteggiamenti. L’attuale accordo in scadenza a giugno 2025 già prevede un’opzione biennale in favore del club, ma lo stesso intende andare oltre e prepara un accordo nuovo: triennale da 3 milioni di euro più bonus a stagione. Anguissa non si tocca.
