Inter e Milan si trovano davanti a una scadenza precisa: i due club milanesi sono chiamati a prendere una decisione, dopo lunghi tentennamenti.
Sono diversissime le situazioni sportive attuali di Inter e Milan. I nerazzurri sono terzi a 3 punti dalla vetta della Serie A, e hanno ripreso a giocare ai livelli della scorsa stagione. I rossoneri invece sono ottavi, e appaiono in una confusione sempre più profonda. Adesso però dovranno necessariamente trovare un punto d’incontro, per risolvere una questione che da tempo li riguarda, e che adesso ha una deadline precisa.
Sembra trascorsa una vita dal derby che aveva visto inaspettatamente prevalere i rossoneri per 2-1, ribaltando un avvio di campionato abbastanza stentato. Era solo il 22 settembre, e da allora, dopo un breve periodo felice, il Milan è tornato a far sollevare dubbi ai propri tifosi, con la panchina di Fonseca nuovamente in bilico. Solidissima, invece, quella di Simone Inzaghi, che ha saputo risollevare prontamente la sua squadra dopo quella sconfitta.
Se in campo le differenze sono evidenti, almeno in questo momento, fuori Inter e Milan devono decidere cosa fare con il caso di San Siro. Da tempo si parla di quale potrebbe essere il futuro dello stadio di Milano, ma una decisione finale ancora non è stata presa. Ristrutturare la Scala del Calcio oppure fare uno stadio nuovo altrove: sono queste le due principali possibilità in gioco, con il Comune che ora inizia a fare pressione per una risposta.
Quale futuro per San Siro? Momento verità per Inter e Milan
Il 2024 si avvia ormai alla conclusione con la questione dello stadio milanese ancora pericolosamente in bilico. Ma l’anno prossimo dovrà essere presa per forza una decisione: lo ha confermato oggi il sindaco del capoluogo lombardo Beppe Sala. “Se non riusciamo a chiudere la partita adesso, non credo riusciremo a farlo più” ha detto Sala, confermando che nel 2025 si aspetta una conclusione della lunga vicenda.
La prima deadline è fissata tra febbraio e marzo, quando Inter e Milan dovranno dare conferma del nuovo piano economico finanziario. Luglio sarà invece il momento per concludere la vendita delle aree dello stadio. Per le due squadre, ha spiegato il Sindaco parlando con i giornalisti, sarà importante avere informazioni “su parcheggi, sistemi di mobilità e vincoli, sulle condizioni del terreno”.
Sala si è detto “un filo più ottimista” rispetto al passato, ma deve comunque fare pressioni sui club per avere delle risposte chiare. Se non verrà decise queste cose entro l’estate, il nodo San Siro non potrà essere risolto entro la fine del suo mandato.