Cambio allenatore, ora è ufficiale. Il club prende un tecnico che ha fatto la storia in casa Milan, ora inizia una nuova avventura.
Sono ore importanti in casa Milan, il club rossonero in questi minuti festeggerà a San Siro i 125 anni dalla nascita del club e ci saranno diverse leggende ad assistere alla sfida. Una gara molto importante per la storia recente del Milan con i rossoneri che potrebbero approfittare dei passi falsi di Juventus e Fiorentina.
Una gara importante anche per il futuro del club e del tecnico Paulo Fonseca che – dopo i recenti problemi con il club – non può fallire assolutamente. Altrimenti si potrebbe pensare ad un avvicendamento in panchina: cambio che c’è stato in queste ore in un altro club lombardo e vede ora protagonista un ex calciatore del Milan ed ex giocatore campione del mondo.
Stiamo parlando dell’ex portiere rossonero Marco Amelia che da qualche tempo ha deciso di intraprendere la carriera di allenatore. Ebbene Amelia è ora ufficialmente il nuovo allenatore del Sondrio, squadra che milita in serie D. Il club ha esonero ufficialmente il suo tecnico Alessio Bifini, esonerato un mese fa ed ora hanno deciso di puntare su Amelia. Una scelta storica perchè il Sondrio – per la prima volta nella sua storia – avrà un tecnico campione del mondo con l’Italia.
Cambio in panchina, svolta per l’ex Milan
Nelle ultime ore il ds Michele Rigamonti e il ds Christian Salvatori hanno annunciato l’arrivo di Amelia, allenatore che nella sua carriera ha finora allenato Lupa Roma, Varese, Livorno, Prato, Frosinone ed Olbia. Una carriera diversa rispetto a quella del giocatore dove ha brillato giocando con squadre come Parma, Genoa, Palermo e Milan.
Ecco l’annuncio del club che ha dato il benvenuto ad Amelia: “L’attesa è stata piuttosto lunga ma sono convinto che sia arrivata la persona giusta. Marco mi ha colpito molto a livello umano e noi come società guardiamo soprattutto le persone. A livello tecnico non c’è nulla da dire perchè parla la storia di Amelia”.
Il presidente ha spiegato che ha dovuto attendere per questa scelta perchè Amelia era impegnato con un altro club e quindi bisognava attendere che si liberava. Amelia ha spiegato: “Ho già fatto un giro dello stadio e delle strutture, purtroppo non potevo muovermi perchè avevo un precedente impegno con una Nazionale”.