La dirigenza nerazzurra non si ferma più, strategia a lungo termine e nomi ben precisi sul taccuino: i dettagli.
A poche ore dalla sfida di campionato contro il Parma, prevista per domani alle 18.30, l’Inter cerca di recuperare le energie mentali dopo lo shock per l’episodio avvenuto durante Fiorentina-Inter che ha colpito Edoardo Dove. Contro il Parma i nerazzurri avranno la chance di superare, almeno momentaneamente, l’Atalanta in classifica, in attesa della super sfida tra i bergamaschi ed il Milan, prevista per domani sera. Tre punti fondamentali per continuare a dimostrare di meritare i posti in alto della classifica di Serie A.
E nel frattempo la dirigenza nerazzurra pensa anche al futuro del club e della squadra guidata da Simone Inzaghi. Il processo di crescita dei nerazzurri è evidente, e la società non ha intenzione di fermarsi. Per questo motivo si pensa al futuro a lungo termine, segnando sul taccuino nomi di giovani talenti pronti a fare il grande salto nel calcio che conta. È di poche ore fa, infatti il match che ha visto River Plate e San Lorenzo pareggiare 1-1 allo stadio Monumental di Buenos Aires. Match al quale, a quanto pare, avrebbe assistito anche Dario Baccin, vice direttore sportivo e braccio destro di Piero Ausilio all’Inter.
A quanto pare l’Inter starebbe seguendo quattro talenti.
Inter, Baccin al Monumental per River Plate-San Lorenzo: ecco chi stava seguendo
L’Inter pensa al futuro a lungo termine della squadra, e lo fa andando a cercare giovani talenti in ogni parte del mondo. Il vice direttore sportivo nerazzurro, Dario Baccin, era presente ieri allo stadio Monumental di Buenos Aires per visionare quattro ragazzi presenti durante il match pareggiato 1-1 tra River Plate e San Lorenzo.
Si tratta di tre ragazzi del River e uno del San Lorenzo. Per i primi, sotto i riflettori c’erano Franco Mastrantuono, trequartista argentino classe 2007 con 4 reti e 3 assist all’attivo, Pablo Solari, attaccante classe 2001 con 8 gol e 5 assist a referto e infine l’esterno destro Santiago Simon, argentino classe 2002. Per il San Lorenzo, invece, sul taccuino nerazzurro figura il nome di Elian Irala, mediano classe 2004 con già 43 partite all’attivo con due gol a referto.
Occhio dunque alla strategia dell’Inter, perchè la dirigenza sembra stia studiando bene la situazione su scala globale con l’obiettivo di crescere ancora e, perchè no, fare passi avanti anche in Europa.