Sinner, è arrivato il giudizio sul caso doping: la situazione è chiara

Jannik Sinner si sta ancora godendo l’anno pazzesco che ha vissuto da assoluto protagonista, ma nel frattempo è arrivato anche un giudizio per il caso doping. Le parole sono state nette.

Jannik Sinner ha vissuto un’annata semplicemente pazzesca. Un anno in cui ha conquistato trofei, (ri)vinto la Coppa Davis con l’Italia, ottenuto e blindato il primo posto nel ranking mondiale del tennis. Un 2024 fatto di successi, con tanta gioia ma anche tanto sacrificio e con qualche momento anche più complicato. Come quello legato al caso di presunto doping, per cui è stato già assolto per mancata volontarietà ed intenzionalità. Una decisione che non è andata già alla WADA che ha presentato ricorso e proprio su tutto questo discorso è arrivato un giudizio netto.

Sinner spiazzato
Jannik Sinner, è arrivato il giudizio sul caso doping: la situazione è chiara (LaPresse) – Tvplay.it

L’Italia intera e gli appassionati del mondo del tennis stanno attendendo la sentenza definitiva dopo il ricorso presentato dalla WADA per Jannik Sinner. Si è quindi in attesa della decisione del TAS di Losanna, ma nel frattempo non mancano i commenti sulla vicenda. È arrivato anche un giudizio piuttosto netto.

Petchey difende Sinner e si scaglia contro l’atteggiamento di Kyrgios: il suo giudizio

Mark Petchey, l’ex numero 80 del mondo e ad oggi allenatore di Andy Murray, ha preso le difese di Jannik Sinner e ha dichiarato facendo riferimento alle tante accuse mosse da Kyrgios al numero 1 del mondo: “Nick ha stufato, deve darci un taglio: Sinner è stato giudicato innocente, o sbaglio? Tra poche settimane verrà esaminato il ricorso della WADA e dobbiamo semplicemente aspettare che il processo faccia il proprio corso. È una questione molto seria, che va trattata con i guanti, con attenzione e con serietà, perché c’è in gioco la carriera di un collega“.

Sinner con la racchetta
Petchey difende Sinner e si scaglia contro l’atteggiamento di Kyrgios: il suo giudizio (LaPresse) – Tvplay.it

“Teoricamente – ha continuato l’ex tennista ad oggi allenatore sottolineando anche quanto di buono mostrato dall’australiano – stiamo parlando di uno dei giocatori migliori del mondo (Kyrgios, ndr.). Di un vero e proprio trascinatore, di un mattatore, di una risorsa potentissima per il nostro sport: se sta bene gioca un tennis meraviglioso, ma gli è spesso mancata la continuità”. Insomma, Petchey non ha dubbi e sta con Sinner. In attesa di capire anche quanto accadrà con il ricorso presentato dalla WADA.

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