McKennie potrebbe lasciare a breve la Juventus per abbracciare un’altra squadra di Serie A: la trattativa è calda per gennaio
Il centrocampista americano è stato utilizzato da Motta in questo avvio di campionato, sebbene non rientrasse nei piani della società. Ora però potrebbe essere arrivato il momento dell’addio alla Continassa.
La stagione della Juventus era partita con altri presupposti a centrocampo, ma gli infortuni e le scelte tattiche di Thiago Motta hanno sovvertito le gerarchie. I bianconeri, con l’acquisto di Douglas Luiz, Khephren Thuram e Teun Koopmeiners, avevano ricostruito da capo la mediana. Alla fine, però, numeri alla mano i più utilizzati sono stati Locatelli e Fagioli, oltre a McKennie. Questo perché il brasiliano continua ad avere problemi fisici e di adattamento e lo stesso discorso si può estendere al francese figlio d’arte. Discorso diverso per Koopmeiners, schierato sempre quando disponibile ma ancora lontanissimo parente del campione ammirato con l’Atalanta.
Thiago Motta si è affidato anche nel ruolo di incursore a McKennie, che incarna le caratteristiche che tanto piacciono all’ex tecnico del Bologna (vedi Ferguson). Il problema è che l’americano non rientra nei piani societari e probabilmente verrà ceduto nella finestra invernale di mercato. Su di lui ci sono diverse squadre interessate una in particolar modo sembra fare sul serio.
La Fiorentina vuole McKennie: l’operazione si può chiudere a gennaio
La Fiorentina ha bisogno di un centrocampista per ampliare le scelte a disposizione di Palladino. Il problema accusato da Edoardo Bove, ancora in corso di valutazione, non può far altro che valutare degli innesti a gennaio in quella zona di campo. McKennie è uno dei profili che maggiormente piace al direttore Pradé e potrebbe essere un regalo di Commisso ai tifosi e a Palladino, per provare a competere sino in fondo per un piazzamento Champions.
Con una cifra non elevata il mediano ex Schalke 04 può sbarcare al Franchi e ricoprire il ruolo di alternativa a Cataldi, Bove, Adli e Richardson. Il suo dinamismo e la sua capacità di inserimento può rivelarsi fondamentale nella seconda metà della stagione, così come la capacità realizzativa. Non va dimenticato infatti che con la Juve ha messo a segno 2 gol in questo avvio di stagione, pur non giocando sempre dall’inizio. Vedremo se Commisso riuscirà a strapparlo a Giuntoli.