Gianluigi Donnarumma è pronto a tornare in Serie A nella prossima stagione: una big ha deciso di investire su di lui per il futuro
Il portierone della Nazionale potrebbe dire presto addio al PSG e riabbracciare la causa italiana. Dopo aver detto addio al Milan in modo non del tutto sereno, adesso un’altra grande della Serie A può riaprirgli le porte.
L’Inter ha molto probabilmente la rosa più forte della Serie A, con buona pace di Napoli e Juventus e anche una delle più competitive in Europa. La squadra di Inzaghi può essere tra le papabili per una finale in Champions, soprattutto vedendo le difficoltà di alcune grandi come Real Madrid e Manchester City. Nulla è precluso a prescindere, specie se il rendimento dei nerazzurri continuerà ad essere così positivo su tutti i fronti. Nonostante Lautaro Martinez non sia mai stato al top in questo primo terzo di stagione, i campioni d’Italia in carica stanno viaggiando a medie realizzative di tutto rispetto. Thuram è diventato una certezza, mentre la difesa si è mantenuta su buoni livelli, dopo un avvio un po’ altalenante.
Sommer continua ad essere un portiere affidabile, nonostante a dicembre compia 36 anni. Non più di primo pelo lo svizzero, che però ha dimostrato di avere ancora un’ottima reattività e di saper guidare bene il reparto. Non è un mistero, però, che Marotta e Ausilio stiano cercando un nuovo estremo difensore per la prossima stagione, qualcuno su cui costruire il futuro.
L’Inter vuole un big al posto di Sommer: idea Donnarumma per il prossimo anno
Donnarumma può essere il profilo giusto per convincere l’Inter ad un grande investimento. Il suo contratto con il PSG scadrà nel giugno del 2026 e la prossima estate può essere quella giusta per una cessione. Il grande colpo che i nerazzurri intendono fare per la sessione estiva è proprio quello di un estremo difensore di livello internazionale. Il numero 1 della Nazionale piace a Marotta dai tempi della Juventus e nonostante sia sulla breccia ormai da tempo ha ancora 25 anni.
Un profilo come il suo sarebbe perfetto per coprire il ruolo per almeno un decennio, ponendo le basi per un altro ciclo vincente. La questione ambientale, per un prodotto del settore giovanile del Milan, non può essere tralasciata. Bisogna pur dire che il rapporto con i rossoneri si è incrinato già da molto, visto il modo in cui ha salutato il club per unirsi al PSG. Questo piccolo aspetto potrebbe essere anche superato, visto che il ragazzo ha imparato a conviverci ogni volta che gioca con la maglia azzurra in Italia (specie a San Siro).
Vedremo se l’Inter riuscirà a strappare un prezzo vantaggioso sia per il cartellino che per l’ingaggio, comunque molto alto per gli standard della Serie A. Marotta prova il colpo.
