Si ferma un altro big della Juventus e questa è una mazzata seria per Thiago Motta in vista del match di Champions League contro l’Aston Villa
Il pareggio contro il Milan ha portato a diverse critiche non solo per i rossoneri, ma anche per la Juventus. La partita è stata giocata in modo poco spumeggiante da entrambe le squadre, che per motivi diversi hanno forse preferito portare a casa il pari. D’altra parte, entrambe saranno impegnate in Champions League e sarà la giusta occasione per riprendersi.
Il Milan giocherà contro lo Slovan Bratislava, mentre la Juventus è attesa in un big match contro l’Aston Villa, in Inghilterra, mercoledì alle 21:00. L’avversario è di assoluto spessore, lo sa bene Douglas Luiz, acquistato proprio dai Villans la scorsa estate che hanno conquistato 9 punti su 12 perdendo solo col Club Brugge la scorsa giornata.
La Champions è uno degli obiettivi di Thiago Motta, andare il più avanti possibile è la priorità di una Juve che nelle ultime due ha conquistato soltanto un punto contro Stoccarda e Lille. E si trova anche in estrema difficoltà dal punto di vista fisico, visti i tanti infortuni subiti da parte dei big, costretti a rimanere ai box. L’ultimo in ordine di tempo è quello di Weston McKennie.
Juventus, si ferma anche McKennie: la situazione
Weston McKennie non ha preso parte all’allenamento di questa mattina a causa di un affaticamento muscolare, che lo ha costretto quindi a fermarsi. Nella giornata di domani le sue condizioni verranno approfondite per capire se riuscirà o meno a prendere parte alla trasferta di Champions in Inghilterra. La sua presenza al momento è in serissimo dubbio.
Oltre a McKennie, Thiago Motta probabilmente dovrà fare a meno anche di Dusan Vlahovic, Nico Gonzalez e Douglas Luiz. Uomini contati dunque per la Juve che ovviamente farà a meno anche dei lungodegenti Milik, Cabal e Bremer. Dunque, sarà interessante capire cosa s’inventerà il tecnico bianconero contro una squadra attrezzata come l’Aston Villa.
Perché con McKennie in campo, la Juve ha una soluzione interessante, ovvero quella del centrocampista che va a riempire l’area di rigore vista anche l’assenza di Vlahovic, costretto agli straordinari da inizio stagione per mancanza di alternative. A gennaio Giuntoli dovrà intervenire acquistando almeno un difensore centrale e un centravanti, ma fino ad allora la Juve dovrà stringere i denti e Thiago Motta dovrà trovare delle alternative.