La Juventus rimane senza parole dopo l’ultima sentenza sulla penalizzazione: la classifica è stravolta e ora cambia tutta la situazione
I bianconeri hanno ascoltato il verdetto e ora devono fare i conti con una graduatoria profondamente mutata. Il calcio italiano si ritrova ancora una volta a dover parlare di irregolarità e punti di sanzione da comminare.
L’avvio di stagione della Juventus Next Gen si è rivelato fino a questo momento al di sotto delle attese. Dopo l’esonero di Paolo Montero, la società bianconera ha ufficializzato il ritorno di Massimo Brambilla. L’attenzione che Giuntoli e tutto lo staff dirigenziale ha sempre riservato all’Under23 è noto a tutti gli addetti ai lavori. Non a caso la Juve è stata la prima squadra italiana ad avere una seconda formazione, ottimo viatico per far crescere i giovani e valorizzare il proprio patrimonio tecnico.
Nelle ultime stagioni le cose non erano andate male nel Girone C di Serie C, cosa che invece non si sta ripetendo in questo campionato. Al momento La Vecchia Signora è penultima, con soli 7 punti in classifica e una gara da recuperare. A salvarla dall’ignominia dell’ultimo posto, però, è stato l’intervento della giustizia sportiva, che ha sanzionato due squadre che militano nello stesso girone dei bianconeri: la Turris e il Taranto. Per entrambe è scattata la sanzione per violazioni di natura amministrativa.
Confermata la penalizzazione per la Turris e il Taranto: La Juve NextGen non è più ultima
Le penalizzazione a Turris e Taranto sono diventate ufficiali nelle scorse ore e questo ha reso leggermente meno amara la classifica della Juve, visto che ora in ultima posizione, con soli 3 punti c’è proprio il Taranto.
Secondo quanto previsto dalla legge: “Il Tribunale Federale Nazionale-Sezione Disciplinare ha sanzionato la Turris. La società era stata deferita su segnalazione della Covisoc in ordine al mancato pagamento entro il termine del 16 ottobre delle ritenute Irpef e dei contributi Inps riguardanti gli emolumenti, compresi gli incentivi all’esodo, dovuti ai tesserati”.
Per quanto riguarda la sanzione del Taranto, invece: “Il Tribunale Federale Nazionale-Sezione Disciplinare presieduto da Carlo Sica ha sanzionato il Taranto con sei punti di penalizzazione nell’ambito dei procedimenti n. 92 e 93. Il Taranto era stato deferito su segnalazione della Covisoc in ordine al mancato pagamento entro il termine del 16 ottobre 2024 degli emolumenti netti, delle ritenute Irpef e dei contributi Inps dovuti ai tesserati”. Il rischio per i bianconeri è comunque ancora vivo di retrocedere addirittura in Serie D.