Il Milan si prepara ad intervenire durante il mercato invernale. Nel mirino rossonero è finito un talento definito il “nuovo Calhanoglu”.
Il grave infortunio rimediato da Ismael Bennacer ha lasciato una voragine nel centrocampo del Milan e ridotto al lumicino le opzioni di scelta del tecnico Paulo Fonseca. Il club, di conseguenza, durante il mercato invernale conta di risolvere la criticità regalando al portoghese un elemento di comprovata qualità: nel mirino della dirigenza è finito un prospetto dal sicuro avvenire, definito addirittura il “nuovo Calhanoglu”.
Un paragone impegnativo, ma che fotografa bene le qualità di Reda Belahyane che si candida ad essere l’ennesima plusvalenza importante per il Verona. Il classe 2004 sotto la gestione di Paolo Zanetti è cresciuto a livello esponenziale, al punto da diventare una delle sorprese più liete del campionato. Un talento puro, abile sia in fase di recupero del pallone che nella finalizzazione: due, infatti, gli assist serviti ai compagni in 11 apparizioni complessive. I gialloblù lo terrebbero volentieri tuttavia non si opporranno ad una sua partenza nel caso in cui si dovesse materializzare un’offerta superiore ai 10 milioni.
Cifra, questa, di molto superiore rispetto ai 300 mila euro spesi a gennaio per prelevarlo dal Nizza. Il management coordinato da Zlatan Ibrahimovic, stando a quanto riportato nell’edizione odierna de ‘Il Corriere dello Sport’, si è iscritto alla corsa effettuando alcuni sondaggi esplorativi volti a verificare la fattibilità dell’operazione e la disponibilità del mediano a trasferirsi alla corte di Fonseca.
Il Milan a stretto giro di posta proverà a gettare le basi della trattativa, in modo tale da posizionarsi in pole position e, soprattutto, bruciare la concorrenza dell’Inter. I nerazzurri, non del tutto soddisfatti del rendimento offerto in campo da Kristjan Asllani (solo 181 minuti tra Serie A e Champions, di recente hanno cominciato a muoversi ritenendo in Belahyane un buon rinforzo da prendere in estate.
L’inserimento del Milan rischia invece ora di far saltare i piani del presidente nerazzurro Giuseppe Marotta. Sviluppi sono attesi a breve, con Ibrahimovic, che ad inizio anno, proverà anche a cedere Luka Jovic e Divock Origi. L’ultima presenza del serbo risale al 27 settembre: da quel momento è sparito, tra infortuni e scelte tecniche di Fonseca. Possibile un trasferimento al Torino. L’ex Liverpool, dal canto suo, è un separato in casa: era stato aggregato al Milan Futuro ma in Lega Pro la punta non ha mai giocato. Il club è pronto a lasciarlo andare gratis.
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