L’Inter ha ritrovato i nazionali, tra cui Lautaro Martinez, ma una mossa di Inzaghi potrebbe già spiazzare tutti: ecco cosa può succedere.
L’Inter si sta preparando per tornare in campo in Serie A, dopo la sosta per la pausa delle nazionali. Simone Inzaghi ha ritrovato quei calciatori che avevano preso parte alle convocazioni dei loro rispettivi CT e sta già facendo tutte le considerazioni del caso: la possibile mossa per Lautaro Martinez sorprende i tifosi nerazzurri.
L’Inter tornerà in campo e aprirà la 13^ giornata di Serie A andando in trasferta in casa del Verona. Simone Inzaghi sa che questa sarà una gara da non sbagliare: le big del campionato italiano sono tutte lì, in vetta, con punti pressoché uguali (si va dai 26 del Napoli ai 24 della Juventus) e già al Bentegodi sarà fondamentale.
Il tecnico nerazzurro sta perciò studiando la migliore formazione da schiarare in campo per evitare di commettere passi falsi, anche considerando chi ha subito un maggiore dispendio di energie al seguito delle nazionali. Uno di questi è Lautaro Martinez che, oltre ad aver trovato un super gol con l’Argentina, è anche reduce dai minuti giocati e dai viaggi intercontinentali. Motivo questo per il quale a sorpresa potrebbe accomodarsi in panchina e non partire dal 1′.
Lautaro Martinez in panchina e Correa con Thuram? Le ultime dalla rifinitura dell’Inter
Secondo la redazione di ‘Sportmediaset’, Simone Inzaghi avrebbe provato oggi nell’allenamento per la rifinitura Joaquin Correa in attacco con Marcus Thuram; l’argentino, all’esordio con l’Inter, segnò una pesante doppietta proprio contro il Verona e Inzaghi potrebbe giocare su questo fattore. Insomma, il ballottaggio con il capitano resta al momento aperto.
In difesa spazio a Acerbi, Pavard (più avanti al momento rispetto a Bisseck) e Bastoni; sulle corsie: a destra dovrebbe partire dall’inizio Darmian, con Dumfries che andrebbe in panchina, mentre a sinistra potrebbe tornare Carlos Augusto che ha recuperato dall’infortunio. In cabina di regia occhio ad Asllani (per l’infortunio di Calhanoglu) con al suo fianco Barella e Mkhitaryan. Tutto è in ogni caso ancora apertissimo.