Il campionato è fermo per la sosta per le Nazionali, ma si pensa subito alla Serie A dove nella prossima giornata si confronteranno Napoli e Roma allo stadio Maradona
Quella di Napoli e Roma è una stagione molto diversa fino a questo momento. La squadra di Antonio Conte è meritatamente prima con un punto di vantaggio su Atalanta, Fiorentina, Inter e Lazio e due sulla Juventus. Ha superato un ciclo terribile con Milan, Atalanta e Inter in cui è riuscita a conquistare quattro punti. Può fare di più certo, ma le basi ci sono.
I giallorossi, invece, hanno visto i Friedkin optare per un nuovo cambio in panchina. Saltato De Rossi, è durata pochissimo l’avventura di Ivan Juric, esonerato per lasciare spazio al grande ritorno di Claudio Ranieri. Un Sir che aveva lasciato il calcio dopo una bellissima carriera, tornato soltanto per risollevare le sorti della sua Roma.
Mentre il Napoli è primo in classifica con 26 punti raccolti, la Roma occupa il dodicesimo posto con 13 punti e tantissimi problemi da risolvere in breve tempo per Ranieri. E’ più vicino il terzultimo posto – che dista solo quattro punti, occupato dal Lecce – che il sesto – undici punti di distacco dalla Juventus – e quindi ai giallorossi serve una sterzata.
La sentenza di Trevisani riguardo Napoli-Roma
Riccardo Trevisani, giornalista, ha parlato nel corso di Terzo Tempo Calcio Napoli, trasmissione in onda su Televomero, del prossimo match tra Napoli e Roma: “Se fosse rimasto Juric, la partita con la Roma sarebbe stata una formalità per il Napoli. Ma col cambio d’allenatore, una volpe come Ranieri una raddrizzata gliela dà. Il cambio porta sempre positività e i giallorossi saranno un avversario complicato, molto più di quanto lo sarebbe stato una settimana fa”.
Prosegue Trevisani nel suo intervento: “Penso che Ranieri andrà con i vecchi e non con quelli giovani come ha fatto De Rossi e parzialmente Juric. Secondo me la sua mentalità sarà prima ‘iniziamo a non prendere gol’. Formazione? Credo che giocheranno Mancini, Hummels e Ndicka in difesa; Pellegrini, Cristante e Kone in mezzo al campo con Angelino sulla fascia insieme a Zalewski o El Shaarawy sull’altra. Dybala e Dovbyk in avanti”.
Insomma, non resta che attendere la partita per capire se la sentenza di Trevisani si verificherà. Ma di solito, un cambio in panchina porta sempre della positività e questo potrebbe essere un problema per il Napoli, che vuole tornare a vincere in casa dopo aver perso con l’Atalanta. Per farlo, però, dovrà superare Ranieri.