Ancora polemiche per il rigore concesso durante Inter-Napoli. Il presidente degli azzurri De Laurentiis risponde a Marotta
Non accennano a placarsi le polemiche legate al rigore concesso dall’arbitro Maurizio Mariani durante Inter-Napoli in favore dei nerazzurri, dopo un contatto da Denzel Dumfries e André-Frank Anguissa. Ad accendere la miccia nell’immediato post-match era stato il tecnico degli azzurri Antonio Conte, furioso per la massima punizione concessa ai Campioni d’Italia (poi non sfruttata da Hakan Calhanoglu). Parole dure, con cui il mister salentino ha duramente contestato la decisione del direttore di gara e l’attuale operato del Var.
A rispondere all’allenatore, nelle scorse ore, ci ha pensato l’attuale presidente nerazzurro Giuseppe Marotta a margine della cerimonia di consegna del premio “Liedholm”. Il numero uno interista, nella circostanza, oltre a difendere l’operato di Mariani ha voluto contrattaccare: “Conte, persona intelligente e grande comunicatore, avrà il suo obiettivo quando parla”. Tutto finito? Niente affatto, visto che nella mattinata odierna è arrivata la replica del patron del Napoli Aurelio De Laurentiis.
Il quale, tramite un comunicato pubblicato sul sito web dei partenopei, senza giri di parole ha definito “fuori luogo” le dichiarazioni di Marotta. “Il rigore, a detta della stragrande maggioranza degli osservatori, non c’era. Ma soprattutto, le parole di Conte sono state chiare e sono esattamente quello che io penso e che ho sempre detto: il Var è una grande risorsa per evitare gli errori arbitrali. Non ha alcun senso dire che a volte può intervenire e a volte no”. A suo modo di vedere, in presenza di una svista, il Var deve attivarsi. In caso contrario, “si blocca la crescita del calcio e si alimentano sospetti”.
Un botta e risposta immediato, che testimonia quanto sia teso il clima in Serie A e quanto ogni singola decisione sbagliata possa rivelarsi determinante nella corsa verso lo scudetto. Mariani, duramente ripreso dai vertici dell’Aia, verrà retrocesso in Serie B per un numero indeterminato di settimane. Il Napoli, in vetta alla classica a quota 26 punti, dal punto suo approfitterà della sosta dovuta agli impegni delle Nazionali per rifiatare e preparare nel migliore dei modi il prossimo impegno. Il calendario il 24 novembre proporrà la sfida casalinga contro la Roma, separatasi da poco da Ivan Juric e ancora alla ricerca del suo nuovo allenatore.
L’Inter, a -1 dai rivali, alla ripresa del torneo farà visita al Verona reduce dalla sconfitta patita per mano della Fiorentina. Entrambe dovranno cercare di evitare scivoloni. La Viola, l’Atalanta, la Lazio e la Juventus sono pronte ad approfittare di ogni loro passo falso.
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