L’Inter se la vedrà prima in Champions League contro l’Arsenal, poi ospiterà domenica sera a San Siro il Napoli di Antonio Conte e Romelu Lukaku: manca poco per la super sfida ai vertici.
Settimana di big match per l’Inter che questa sera affronterà l’Arsenal in Champions League, mentre domenica alle ore 20:45 ospiterà a San Siro il Napoli di Antonio Conte. Per il tecnico del club partenopeo si tratterà di un ritorno dopo la vittoria dello scudetto con i nerazzurri nella stagione 2020/2021. Ma non sarà l’unico a tornare da ex: lo stesso varrà infatti per Romelu Lukaku.
Da un lato ci sarà l’Inter campione in carica, dall’altro il Napoli che in questo avvio di stagione ha stupito positivamente ma che arriva anche da una pesante sconfitta per 0-3 in casa per mano dell’Atalanta. Gli azzurri sono attualmente primi con 25 punti, i nerazzurri seguono al secondo posto con 24 punti. A dividerli c’è solamente un punto. Di quello che attende i suoi e del ruolo di ‘ex’ che avrà Romelu Lukaku ha parlato il capitano del Napoli, Giovanni Di Lorenzo.
Di Lorenzo lancia la sfida all’Inter e dice la sua su un possibile gol dell’ex Lukaku
Giovanni Di Lorenzo, ai microfoni di ‘CRC’, ha dichiarato: “È una settimana importante, dopo una sconfitta è positivo affrontare una squadra importante come l’Inter. È un test per capire ancora una volta il nostro livello, non vediamo l’ora di scendere in campo”.
Poi ha aggiunto: “Guarderò Inter-Arsenal, sono un malato di calcio e vedo tantissime partite. La guarderò da spettatore e che vinca il migliore, poi la studieremo con il mister in vista di domenica. Un pregio e un difetto dell’Inter? Hanno una grandissima squadra e hanno aggiunto giocatori importanti, uno lo conosciamo bene che è Zielo (ride, ndr)”.
“Lavorano insieme da anni e sicuramente sarà una gara difficile. Dimarco? Oggi è uno dei terzini più forti d’Europa, si è meritato questa nuova opportunità all’Inter, il segnale che la gavetta aiuta. Gli auguro il meglio, magari non domenica (ride, ndr). La loro difesa a tre lavora in maniera particolare, spingono anche tanto con Bastoni. Dovremo essere bravi e attenti. Gol dell’ex a Lukaku? Non gliel’ho chiesto, ma non è importante chi segna, ma il lavoro che si fa per la squadra e lui si sta impegnando tantissimo”, ha concluso.