La Roma in crisi di risultati ha preso una decisione sul futuro di Juric. La società ha preso un’idea che ha spiazzato la tifoseria.
Contrordine: Ivan Juric, nonostante le recenti voci relative ad un probabile esonero, resterà alla guida della Roma. Almeno fino alla prossima sosta dovuta agli impegni delle Nazionali, poi si vedrà in base ai risultati ottenuti in questi giorni. Ennesimo cambio di piani, quindi, nella società giallorossa che, durante la giornata di lunedì, aveva iniziato a preparare le pratiche per il divorzio dal tecnico serbo e approfondito i contatti con alcuni papabili sostituti.
La scelta di proseguire con l’ex guida del Torino, si legge nell’edizione odierna de ‘La Gazzetta dello Sport’, è stata presa dai Friedkin in virtù del fatto che la squadra, mercoledì, volerà in Belgio dove, il giorno successivo, affronterà l’Union Saint-Gilloise nell’ambito della quarta giornata di Europa League. Il tempo per agire ed attuare il cambio in panchina, di conseguenza, erano troppo stretti. Da qui l’idea di confermare il croato e andare avanti con lui, con la speranza che riesca ad invertire la tendenza negativa. Per le sorti del mister saranno decisive la sfide di giovedì e quella casalinga di domenica contro il Bologna, risalito all’ottavo posto in classifica a +2 dai capitolini grazie alle due vittorie consecutive ai danni del Cagliari e del Lecce.
Nel caso in cui la situazione dovesse ulteriormente peggiorare, allora si procederà all’addio con gli imprenditori statunitensi che sfrutterebbero la pausa per cercare con calma l’adeguato erede. Diversi i profili vagliati in questi giorni, tra cui quello di Paulo Sousa attualmente alla guida dello Shabab Al-Ahli che, però, non intende privarsi di lui. L’unico modo per ingaggiare il portoghese consisterebbe nel pagare l’alta clausola rescissoria. Ipotesi poco gradita dalla Roma, messasi al lavoro su nomi alternativi.
Una delle piste battute conduce a Roberto Mancini, che ha da poco lasciato l’incarico di Ct della Nazionale dell’Arabia Saudita. Vivo, inoltre, l’interesse mostrato nei confronti dell’ex Chelsea Frank Lampard nonostante il suo ultimo incarico risalga al 2023. Smentiti, invece, i contatti con Claudio Ranieri reduce dalla salvezza conquistata a sorpresa con il Cagliari nell’ultima annata. Prossime allo zero, infine, le possibilità di rivedere a Trigoria Daniele De Rossi: i Friedkin, infatti, non hanno intenzione di richiamarlo.
Su Juric pende una spada di Damocle. La Roma, dal canto suo, non può permettersi il lusso di sbagliare ancora. Il quarto posto occupato dalla Lazio e dalla Fiorentina, che vale l’accesso alla Champions, dista già 9 punti.
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