Roma di nuovo sotto accusa, ma questa volta il problema non è di tipo tecnico. Un vecchio caso torna a far discutere, e la posizione dei giallorossi è ancora un mistero.
Non c’è pace per la Roma, alle prese con un’altra stagione deludente e la sensazione che sarà nuovamente necessario rifondare il progetto. Per adesso la panchina di Ivan Juric sta tenendo, ma l’allenatore ex Torino rimane fortemente in bilico. E questa non è l’unica situazione che sta facendo discutere nel club capitolino, che in questi giorni ha ricevuto un’altra punzecchiatura su una controversa vicenda di mercato.
L’ultima campagna acquisti della Roma è stata senza dubbio molto ambiziosa, con gli arrivi del capocannoniere della Liga Dovbyk, e di interessanti giocatori con Soulé e Le Fée. Per rinforzare la difesa i giallorossi hanno messo sotto contratto infine anche due veterani come Hermoso e Hummels, ma l’impatto di questi colpi ha finora lasciato abbastanza a desiderare. In particolare quello del tedesco, appena 23 minuti in campo e non in condizione brillantissima.
I guai della difesa della Roma sono noti, e la scelta di Juric – specializzato proprio nella fase difensiva – ha trovato il proprio senso anche sotto questo profilo tattico. Gli arrivi degli svincolati Hermoso e Hummels in chiusura di mercato era divenuta necessaria dopo che era saltato il trasferimento dell’austriaco Kevin Danso. Una situazione mai del tutto chiarita, su cui il centrale del Lens è tornato a parlare proprio nelle ultime ore.
“Non avevo mai sentito una spiegazione del genere” ha attaccato il 26enne difensore, parlando con L’Equipe di quanto avvenuto lo scorso agosto. Il passaggio di Danso in giallorosso era cosa fatta, ma all’ultimo l’operazione era saltata, con la Roma che aveva ritenuto il giocatore non idoneo dopo le visite mediche. Una decisione che aveva scatenato una polemica sia da parte del Lens che dello stesso difensore austriaco.
“Irritante e incomprensibile”: così all’epoca Danso aveva descritto la scelta del club italiano. All’Equipe, oggi, il giocatore del Lens ha confermato la sua rabbia e la delusione per l’esito del trasferimento alla Roma. Soprattutto perché in seguito a quel caso ha dovuto fare ulteriori esami prima di tornare a giocare, dimostrando infine di essere perfettamente idoneo all’attività sportiva.
Cosa è successo, allora? I motivi che hanno condotto la Roma a cambiare obiettivi di mercato la scorsa estate non è ancora oggi del tutto chiaro. Ma che fosse un problema medico, a questo punto, sembra difficile. La pensa così di sicuro Danso, secondo cui “c’erano altri motivi” per lo stop al trasferimento. Quali, però, resta ancora un mistero.
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