Ancora una volta arriva un nuovo attacco al numero uno al mondo Jannik Sinner. Il tennista altoatesino nella bufera totale.
Jannik Sinner ha rinunciato al Masters 1000 di Parigi-Bercy per un virus intestinale e dopo 2-3 giorni è tornato in campo per allenarsi. Per questo e per tanti motivi ha ricevuto diversi attacchi nelle ultime ore, l’ennesimo attacco per un tennista che non riesce a trovare pace, o almeno i suoi detrattori non riescono a trovar pace.
Il numero uno al mondo ha disputato un 2024 magico, ha vinto due titoli del Grande Slam e diversi tornei e per diverso tempo è destinato a restare in auge in vetta al circuito. Ciò nonostante c’è un possibile asterisco visto che a inizio 2025 Sinner subirà la sentenza del processo per Clostebol che rischia di squalificarlo per diversi mesi. Di questo e di tanto altro ha parlato Lorenzo Cazzaniga, intervenuto ai microfoni di Mowmag e che ha commentato la vicenda.
Molti hanno sottolineato che Sinner ha saltato Vienna e Parigi Bercy con l’azzurro che si è ritirato poco prima del debutto contro Shelton nel torneo. Cazzaniga ha parlato cosi riguardo questa situazione: “E’ inutile che partecipi a un torneo che non può dargli quasi nulla quando presto dovrà fare i conti con due tornei importanti come le Atp Finals e la Coppa Davis”. E il discorso dell’uomo non fa una piega se non fosse per il caso dell’esibizione a Riyad.
Tennis, Cazzaniga avvisa Sinner e manda una piccola frecciata
Sinner ha spento fin da subito le polemiche ed ha chiarito che non ha giocato quest’esibizione per soldi ma solo per affrontare i migliori nel circuito. Cazzaniga ha chiarito: “Tanti sono convinti che Sinner sia stato un pò pinocchio; sinceramente credo che chi gestisce la sua comunicazione deve fare una riflessione, tutte le interviste di Sinner sembrano delle risposte dell’ufficio stampa”.
Sinner si è ritirato poco prima del torneo per un virus intestinale e in molti hanno sottolineato che l’azzurro era già in campo qualche giorno dopo per allenarsi. Ha detto la verità? Cazzaniga ha risposto cosi:
“Dobbiamo presupporre che il malanno è vero perchè ci sarà un certificato medico e non posso immaginare che sia una cosa non vera. Il giocatore non può decidere di rinunciare ad un 1000, gli atleti hanno degli obblighi nei confronti dell’Atp e non possono rifiutare a priori”.Insomma per un motivo o un altro ci sono ancora polemiche e il numero uno al mondo torna nella bufera.