La Juventus si prepara al match contro l’Udinese. Possibile l’esclusione di Vlahovic dalla formazione titolare: il messaggio lascia di stucco.
Vuole rilanciarsi subito la Juventus, dopo i due pareggi consecutivi con l’Inter ed il Parma che hanno rallentato la corsa verso la vetta della classifica ora distante 7 punti. Thiago Motta, in conferenza, non ha fatto drammi spiegando di credere nella vittoria dello scudetto e nelle qualità della propria squadra. Oggi i bianconeri affronteranno in trasferta l’Udinese, reduce dal ko rimediato per mano del Venezia. Diversi i dubbi di formazione ancora da sciogliere, uno dei quali riguardanti Dusan Vlahovic.
Il serbo, finora, non ha saltato una gara totalizzando 13 presenze per un totale di 1.083 minuti trascorsi all’interno del rettangolo di gioco. Motta, non avendo a disposizione un adeguato sostituto, lo ha schierato sempre tuttavia l’ex Fiorentina, come dimostrato dagli errori commessi dalle ultime prestazioni, avrebbe bisogno di riposare. Il tecnico, in queste ore, sta valutando due possibili soluzioni. La prima consiste nel continuare ad impiegarlo dall’inizio per poi farlo uscire all’intervallo, così da preservarlo in vista della sfida di Champions League del 5 novembre.
L’altra, invece, prevede la sua esclusione dalla formazione titolare ed il conseguente utilizzo di Kenan Yildiz (o Timothy Weah) nel ruolo di falso nueve. Una decisione definitiva, in tal senso, verrà presa a ridosso del fischio d’inizio. Motta non vorrebbe privarsi del 24enne, autore di 8 gol e un assist finora, tuttavia è conscio del fatto che sarebbe opportuno farlo rifiatare. ‘Tuttosport’, nella sua edizione odierna, ha lanciato un apposito messaggio all’allenatore: la Vecchia Signora deve saper fare a meno del centravanti classe 2000.
Udinese-Juventus, possibile l’esclusione di Vlahovic
Nel reparto offensivo, nonostante le assenze di Nico Gonzalez e di Arek Milik, le opzioni di scelta rimangono diverse: a Motta, quindi, il compito di mantenere competitivo il reparto offensivo evitando di spremere Vlahovic. Il direttore sportivo Cristiano Giuntoli, dal canto suo, ha ricominciato a lavorare in vista della sessione invernale del mercato allo scopo di portare a Torino una punta di comprovata qualità ed esperienza capace di dare il cambio al serbo quando necessario. Diversi i profili valutati, tra cui quello di Lorenzo Lucca che proprio oggi cercherà di bucare la retroguardia juventina.
L’altra pista battuta conduce ad Ange-Yoan Bonny, principale terminale offensivo del Parma ed elogiato pubblicamente dallo stesso Giuntoli mercoledì sera (“è un ottimo giocatore”). Vivo, infine, l’interesse per Jonathan David legato al Lille fino al 30 giugno 2025. Il canadese non intende rinnovare ed ha aperto all’addio già a gennaio ma, al tempo stesso, è divenuto l’oggetto del desiderio di numerosi altri team tra cui Inter, Milan e Barcellona. Si vedrà. Motta dovrà fare di necessità virtù fino ad anno nuovo. Poi, potrà scartare il regalo tanto atteso.