La Juventus a gennaio provvederà a regalare a Motta un nuovo difensore di comprovata qualità. Quattro i nomi al vaglio del manager bianconero.
Da bunker a colabrodo. Si interroga la Juventus, dopo il brusco calo di efficienza del reparto difensivo. I bianconeri infatti, orfani di Gleison Bremer che si rivedrà soltanto nella seconda parte del 2025, hanno subito 53 tiri e 7 gol nelle ultime 3 partite: numeri preoccupati, per un club che punta a vincere lo scudetto e ad arrivare alle fasi finali di Champions League.
Ecco perché Cristiano Giuntoli, vista anche la crisi attraversata da Danilo, a gennaio interverrà sul mercato al fine di regalare a Thiago Motta un elemento di comprovata qualità ed esperienza, capace di garantire maggiori garanzie rispetto al brasiliano. Diversi i nomi valutato dal direttore sportivo in queste ore. Il preferito, in tal senso, è Milan Skriniar scivolato indietro nelle gerarchie del Paris Saint Germain. Il tecnico Luis Enrique non lo apprezza particolarmente e a confermarlo sono i dati: lo slovacco, finora, ha giocato appena 3 volte nella Ligue 1 per un totale di 201 minuti vissuti all’interno del rettangolo di gioco. Nel torneo europeo, invece, non è mai stato impiegato.
Una sequela di esclusioni dalla formazione titolare che, ad inizio anno, porterà all’inevitabile divorzio. Torino rappresenta una meta gradita all’ex Inter, che ha dato la propria disponibilità a sbarcare alla corte di Motta. Giuntoli si è fatto avanti, proponendo un prestito ma per concretizzare l’operazione sarà necessario che il PSG paghi una parte consistente dello stipendio da 9 milioni. I contatti tra le parti proseguiranno a stretto giro di posta. La Vecchia Signora, nel frattempo, sta valutando una serie di profili alternativi.
Una delle delle strade battute conduce ad una vecchia conoscenza: Radu Dragusin, ritenuto non imprescindibile dall’allenatore del Tottenham Ange Postecoglou. Il rumeno, cresciuto nelle giovanili bianconere, ha messo a referto 6 presenze di cui 2 in Premier League, 2 in Europa League ed altrettante in Coppa di Lega. Un bottino magro, che ha spinto il 22enne a prendere in considerazione l’idea di lasciare temporaneamente gli Spurs e provare a rilanciarsi altrove. Il taccuino di Giuntoli comprende pure Jonathan Tah, colonna portante del Bayer Leverkusen.
Il contratto che lo lega ai rossoneri scade tra 7 mesi ed il rinnovo non rientra nei piani del 28enne. La Juve punta a prenderlo subito, proponendo ai tedeschi un conguaglio economico. Vivo, infine, l’interessamento nei confronti di Jaka Bijol che sabato proverà a contenere le folate offensive bianconere. Work in progress. Motta, ancora per qualche settimana, dovrà fare di necessità virtù. Poi il nuovo anno porterà in dono almeno un regalo.
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